MALGRATE – Inaugurata mercoledì nella bella cornice della Quadreria di Malgrate, in via Agudio, la mostra per il 70esimo anniversario del gruppo alpinistico Ragni di Lecco: 30 scatti, selezionati tra i tanti, tantissimi che dal 1946 a oggi hanno arricchito l’archivio nato una decina di anni fa sotto la presidenza di Alberto Pirovano e che di anno in anno hanno “fermato” momenti storici del gruppo “maglioni rossi”.
Sono stati Paolo Spreafico e Adriano Carnati gli autori del lavoro certosino di selezione degli scatti: all’inagurazione oltre ai due curatori erano presenti il presidente Fabio Palma, il sindaco di Lecco Virginio Brivio, l’assessore alla Cultura del Comune di Malgrate Carmine De Lillo e alcuni dei volti storici del gruppo dei Ragni, tra cui Luigino Airoldi e Dino Piazza.
“Questa è una giornata un po’ particolare” ha detto Fabio Palma, ricordando il recente lutto che ha colpito il gruppo dei Ragni con la scomparsa di Dario Cecchini, i cui funerali si erano svolti proprio ieri pomeriggio ai Resinelli. “Non abbiamo voluto fare tanto rumore per la mostra – ha proseguito il presidente – anche se di fatto questo è un omaggio a tutti i Ragni, compreso Dario e Gigi Alippi, altro grande che se n’è andato poco tempo fa, che hanno avuto la pazienza e la voglia di scattare una fotografia durante le loro avventure in giro per il mondo. Il lavoro è cominciato 70 anni fa, qui ci sono esposte foto che nemmeno io avevo mai visto, vederle in questa cornice e in questo formato speciale emoziona”.
Gli scatti in effetti, di formato 100×150, sembrano delle vere e proprie finestre su avventure più o meno lontane nel tempo, ma sempre nel cuore dei protagonisti. Spazio anche per un primo piano di Lorenzo Mazzoleni, la cui serata di ricordo in occasione del 20esimo anno dalla morte si terrà proprio questa sera, giovedì 26 maggio, presso il Cenacolo Francescano. E poi Gigi Alippi, le imprese patagoniche, le montagne di casa.
“Settant’anni di attività sono difficili da condensare in trenta scatti – ha detto Paolo Spreafico – in verità non abbiamo seguito tanto un filo logico quanto il gusto estetico, il valore storico e le sensazioni che questa o quella fotografia ispirava. Abbiamo spaziato dai primi anni ai giorni nostri affidandoci all’istinto, selezionando foto di montagne, volti e luoghi che passo dopo passo hanno costruito la nostra storia”.
La mostra resterà aperta fino al 5 giugno presso la Quadreria di Malgrate ai seguenti orari:
-dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 21
-sabato dalle 15 alle 19
-domenica e il 2 giugno dalle 10 alle 19
Successivamente l’esposizione verrà trasferita presso il Palazzo Comunale di Lecco.