LECCO – La scuola secondaria di I grado “Antonietta Nava” si appresta ad accogliere le iscrizioni per il nuovo anno scolastico con una caratterizzazione unica su tutto il territorio: l’indirizzo artistico.
Già nell’anno scolastico in corso gli studenti dei primi due corsi hanno potuto sperimentare da vicino ed in concreto la nuova offerta formativa ad impronta artistica.
L’idea è nata dal dirigente di Lecco 1 Eugenio Ripamonti (lo stesso che ha creato l’indirizzo musicale alla Stoppani) lanciando una sfida che sta già dando i suoi risultati. Infatti il dirigente dice “fin dall’inizio dell’anno scolastico in corso (l’indirizzo artistico è stato deliberato dal consiglio d’istituto la scorsa primavera) i ragazzi hanno potuto da subito sperimentare questo nuovo percorso formativo: nel primo quadrimestre si è realizzato un progetto artistico-letterario con impronta sociale, in collaborazione con associazioni del quartiere, che si è fregiata del sigillo del cantante Jovanotti ed attualmente ha preso il via un progetto teatrale basato sulle maschere pirandelliane con un attore professionista, che vedrà i ragazzi coinvolti in una performance finale. Inoltre ci sarà un progetto che avrà ricadute visibili anche sul territorio lecchese, ma non sveliamo proprio tutto subito”.
Il dirigente è molto contento perchè continua “ il team di docenti ha accolto la proposta facendola propria e pienamente efficace nell’arco di pochi mesi, le famiglie degli studenti stanno sperimentando mediante i loro figli la qualità dei progetti proposti ed i ragazzi sono gli sperimentatori entusiasti di un percorso che è unico a livello cittadino e non solo. Si vuole precisare che l’indirizzo artistico si intende artistico a 360 gradi, quindi non ci si deve limitare al pensiero dell’esser capaci di disegnare perché l’arte è sfaccettata e si esprime in modi e forme diverse: dal disegno alla pittura, dall’espressività dei gesti alla rappresentazione teatrale, dai suoni alla musica e al canto. Il critico gastronomico del film Ratatouille dice che ‘non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque’. Facciamo nostro questo spirito, perché ogni studente ha il suo lato artistico e magari non lo sa. L’indirizzo della Nava consente ai ragazzi di scoprirsi artisti, ognuno a suo modo, rispettando l’individualità esaltandone le caratteristiche. Gli stessi genitori del comitato GE.CO. hanno mostrato le proprie doti artistiche regalando un nuovo look alla scuola. Nulla è come prima e la collaborazione scuola-famiglia è anche un esempio di crescita per i ragazzi: insieme per condividere ed essere protagonisti di un percorso di crescita.”
E’ visibilmente soddisfatto ed entusiasta Ripamonti del cammino intrapreso e possiamo dire che la media Nava ha tutte le carte in regola per divenire un nuovo polo formativo cittadino.
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