Il tema di questa edizione è ‘I Carabinieri e la Comunità’
“La figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività”
LECCO – L’Arma dei Carabinieri ha presentato il suo Calendario Storico 2024: l’opera, realizzata dallo studio di design Pininfarina con il contributo del giornalista Massimo Gramellini per la creazione dei testi, è stata illustrata questa mattina dal conduttore televisivo Amadeus presso l’Auditorium del Parco della Musica a Roma insieme al Comandate Generale dell’Arma Teo Luzi.
Il Calendario è stato presentato anche presso il Comando Provinciale di Lecco dal Tenente Colonnello Teodoro Saggese, Comandante del Reparto Operativo: “Quest’anno – ha spiegato – il calendario è stato dedicato al tema ‘I Carabinieri e la Comunità’ e in particolare alla figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività. Una presenza costante accanto alla cittadinanza, da momenti storici per il nostro Paese, come il referendum tra Monarchia e Repubblica del 1946, a quelli della vita quotidiana, come la recente alluvione in Emilia Romagna”.
La vicinanza, la capacità di contatto e ascolto, le tante attenzioni ai bisogni delle persone, delle città metropolitane fino ai borghi più remoti di Provincia, sono il ‘fil rouge’ che caratterizza da sempre l’operato dell’Arma e che accompagna attraverso i 12 racconti del Calendario 2024.
“Le storie sono scritte da Gramellini – ha spiegato Saggese – e narrano alcune delle gesta più eroiche a momenti quotidiani, come il sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19” ha spiegato Saggese. Durante la presentazione a Roma il Comandante Generale Luzi ha sottolineato “i Carabinieri sono sempre presenti, attori protagonisti dei soccorsi dopo una calamità, della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da 210 anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio”.
Il Calendario Storico dell’Arma è giunto oggi ad una tiratura di 1,2 milioni di copie di cui oltre 16 mila in otto lingue: “Indice dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 91^ edizione, venne ripresa regolarmente nel 1950 dopo l’interruzione post-bellica e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia”.
Oltre al Calendario è stata pubblicata anche l’edizione 2024 dell’Agenda illustrata, il Calendario da Tavolo dedicato anche quest’anno al tema ‘I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia’ e il planning incentrato sul tema ‘controllo del territorio’. Il ricavato delle vendite sarà devoluto ad un reparto pediatrico, individuato quest’anno nel Grande Ospedale Metropolitano ‘Bianchi Melacrino Morelli’ di Reggio Calabria.