Lo spazio ideato principalmente per gli studenti delle scuole tecniche e professionali
“Favorirà l’acquisizione di conoscenze e skills utili allo sviluppo di una corretta percezione dei rischi negli ambienti di lavoro”
LECCO – Al via il progetto LISL (Laboratorio Interattivo sulla Sicurezza sul Lavoro) promosso da ATS Brianza. Uno spazio fisico innovativo ed interattivo di formazione ed informazione per favorire l’acquisizione di conoscenze e skills utili allo sviluppo di una corretta percezione dei rischi negli ambienti di lavoro.
Ideato per gli studenti delle scuole Secondarie di Secondo grado tecniche e professionali, il progetto si pone l’obiettivo di usare metodologie e strumenti innovativi come reale e serio strumento di sensibilizzazione e prevenzione sulla salute e sicurezza sul lavoro. Il laboratorio verrà realizzato utilizzando gli spazi dell’Ufficio Territoriale Regionale Brianza di Lecco.
A presentare l’iniziativa, finanziata da Regione Lombardia tramite i proventi delle sanzioni irrogate alle imprese per violazione delle norme a tutela della salute e della sicurezza, il Direttore Generale di Ats Carmelo Scarcella insieme al Direttore Sanitario Aldo Bellini, il Direttore Sociosanitario Antonio Colaianni e quello amministrativo Teresa Foini. Presenti anche Ruggero Armando Invernizzi (Sottosegretario regionale con delega Controlli, Patrimonio e Digitalizzazione) e Mauro Piazza (Sottosegretario regionale con delega Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale).
“Si tratta di un’iniziativa di cui siamo molto orgogliosi – il commento di Scarcella – è un passo importante verso una maggiore tutela della sicurezza sul lavoro. Per fare prevenzione occorre introdurre la cultura del rischio tra chi non è ancora entrato nel mondo del lavoro e penso quindi ai nostri giovani: a loro è rivolto questo laboratorio che promuoverà un’educazione alla sicurezza anche tramite dispositivi all’avanguardia”.
Il laboratorio, come spiegato dal Direttore del Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Brianza Nicoletta Castelli, sarà un luogo fisico, allestito presso la sede territoriale di Regione Lombardia a Lecco. L’attivazione dovrebbe avvenire nel 2024. Diverse le aree tematiche in cui verrà articolato il progetto: quella formativa-interattiva, la realtà virtuale, uno spazio teatrale e l’escape room. “Ciò che ci ha orientati alla scelta di creare un laboratorio – ha detto Castelli – è la consapevolezza che per imparare le cose bisogna viverle e toccarle con mano. Questa realtà, una volta avviata, sarà continuativa, cioè non avrà fine: vogliamo che sia uno strumento a perenne disposizione delle scuole che ringraziamo per il fondamentale contributo”.
Partner del progetto sarà UniverLecco, rappresentata durante la presentazione dall’ingegner Vico Valassi: “Siamo felici di supportare questa importante iniziativa che speriamo possa aiutare nel prevenire infortuni anche gravi sul lavoro – ha commentato – noi siamo al vostro fianco”. A supporto dell’iniziativa a livello territoriale anche l’Inail, i Vigili del Fuoco, i sindacati e le associazioni datoriali e l’Ufficio Scolastico.
1 milione 632 mila euro il finanziamento stanziato per Ats Brianza volto a mettere in atto iniziative per la promozione della sicurezza sul lavoro, di cui 238.302 euro per il progetto Lisl: “I proventi delle sanzioni – ha spiegato Francesco Genna, Direttore SC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – sono stati ripartiti tra le Ats proporzionalmente al numero di aziende site nel territorio di competenza”.
Il Sottosegretario Mauro Piazza ha definito l’attività rivolta ai giovani e agli studenti fondamentale: “Qualche mese fa – ha ricordato – ho ricevuto una telefonata dal Direttore Scarcella e dall’Ing. Valassi per l’implementazione del laboratorio, si cercava un luogo adatto dove collocarlo ed è stato trovato. Grazie al Sottosegretario Invernizzi che ha dato il via libera ad utilizzare la sala Grigna del Pirellino: un elemento di valorizzazione di questo luogo con un tema di assoluta importanza”.
Sull’argomento si è espresso anche il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini, membro della Commissione d’inchiesta Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in Lombardia. “Parlare di prevenzione e di sicurezza sui luoghi di lavoro già a partire dalle scuole secondarie di secondo grado è fondamentale, soprattutto visti i dati relativi agli infortuni sul lavoro mortali, che dall’inizio dell’anno toccano quota 52 nella nostra Regione, di cui 2 in Provincia di Lecco, con l’ultimo incidente registrato solo due giorni fa a Milano che è costato la vita ad un giovane operaio di meno di 30 anni. Nel 2022 i morti sul lavoro in Lombardia sono stati 60 di cui 2 in Provincia di Lecco, mentre nel 2021 sono stati 46 di cui 2 nella nostra Provincia” ha commentato. “Ad oggi ATS svolge già un ottimo lavoro andando nelle scuole e svolgendo lezioni frontali con gli studenti. Questo progetto cambia le prospettive della prevenzione, e si presenta come innovativo essendo interattivo ed esperienziale. La speranza è che nei giovani si inneschi un meccanismo virtuoso portando su un terreno pratico informazioni che altrimenti rimarrebbero solo teoriche e per questo meno interessanti. La visita al laboratorio verrà proposta a tutti gli istituti scolastici in particolare agli istituti tecnici e professionali che avranno la possibilità di confrontarsi con il personale ATS che si occupa di sicurezza del lavoro”.