Circa 6,3 mila persone sorvegliate da ATS dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus
L’impegno di ATS con Comuni, Prefettura e Medici di famiglia
LECCO – Numeri purtroppo importanti quelli dei contagiati nel territorio dell’ATS Brianza, che comprende le province di Lecco e Monza Brianza, a causa del terribile virus che sta mettendo in ginocchio il Paese.
Sono più di 6.300 le persone, spiegano da ATS, poste in sorveglianza da inizio epidemia sul territorio, contattate quotidianamente grazie all’impegno di più di 100 operatori ATS, con un volume di circa 70 telefonate al giorno ciascuno.
“Non è sicuramente un’impresa facile affrontare quest’emergenza. ma ancor di più in questo momento di grande difficoltà è emersa la grande voglia di fare rete dei tanti soggetti di questo territorio” spiegano dall’azienda sanitaria che sta operando in stretta collaborazione con la Prefettura ed i Comuni.
In prima linea anche i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Famiglia, con la presa in carico delle esigenze sanitarie dei pazienti e delle enormi problematiche che ogni giorno richiedono uno sforzo davvero importante ai nostri medici. Tante storie importanti di medici in trincea, come quella del dott. Andrea Vitali, medico di Bellano che aveva abbandonato la professione qualche anno fa per seguire la brillante carriera di scrittore e che ora ha rimesso il camice per sostituire un collega in quarantena.
Imprescindibile anche l’impegno dei giovani medici in formazione presso il Polo della scuola di medicina generale dell’ATS Brianza, un battesimo alla professione sicuramente difficile ma che vede questi professionisti svolgere un lavoro prezioso con la sorveglianza sanitaria dei soggetti in isolamento. “Sorveglianza che – spiegano dall’azienda sanitari – ATS Brianza sta portando avanti quotidianamente dall’inizio dell’epidemia e che vede ogni giorno crescere il numero di persone da contattare al domicilio per avere informazioni aggiornate sul loro stato di salute (temperatura corporea, rilevazione altri sintomi)”.