Il sottosegretario: “Troveremo le risorse per la Lecco-Bergamo”

LECCO – “Ci impegneremo a recuperare le risorse mancanti, ne parlerò domani al ministro”. E’ la promessa che l’on. Fragomeli insieme al presidente Polano e al consigliere Cardamone sono riusciti a strappare al sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro, che lunedì è giunto a Lecco per un sopralluogo al cantiere della nuova Lecco Bergamo.
In tutto sono 17,5 milioni gli euro mancanti per completare lo stanziamento relativo al lotto della galleria che collegherà il capoluogo manzoniano a Calolzio, attraversando sottoterra Vercurago. Soldi che hanno fatto lievitare il costo dell’opera, originariamente di circa 100 milioni di euro, in seguito all’accordo bonario con l’Impresa Salini, responsabile dei lavori, raggiunto dopo il contenzioso con la stessa azienda per costi superiori per lo smaltimento del materiale di scavo.

“Avremmo potuto fare una perizia in diminuzione, tagliando alcuni interventi, ma era impensabile per un’opera così importante – ha sottolineato il consigliere delegato, Rocco Cardamone – siamo vicini al suo completamento e non possiamo fermarci all’ultimo miglio dal traguardo”.
I lavori dovrebbero concludersi nell’ottobre del 2018, in ritardo di qualche mese rispetto alla data inizialmente fissata a febbraio dello stesso anno. “E’ una cifra significativa ma non parliamo comunque di risorse strepitose – ha spiegato il sottosegretario – l’opera è importante ed è necessaria una presa di responsabilità politica del Ministero per il suo completamento”.

Hanno plaudito alla parole di Del Basso il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, quello di Calolzio, Cesare Valsecchi e Carlo Greppi, primo cittadino di Vercurago, che si è detto “parzialmente soddisfatto”.
“Conoscevamo il problema relativo alle risorse aggiuntive e speravamo fosse stato risolto” ha commentato Greppi.  Il sindaco di Calolzio ha invece auspicato che vengano presto trovati gli ulteriori 40 milioni del lotto calolziese, il terzo dell’opera. Il sottosegretario ha suggerito il coinvolgimento della Regione, attraverso l’utilizzo dei fondi ex Fas.