Consegnati i riconoscimenti a nove agenti
Nel 2024 crescono le violazioni al codice della strada
LECCO – Nella mattinata di oggi, lunedì 20 gennaio, la Polizia Locale di Lecco ha celebrato il patrono San Sebastiano con una messa al Santuario della Vittoria. Il prevosto di Lecco don Bortolo Uberti, nell’omelia, ha ricordato l’importante compito che sono chiamati a svolgere quotidianamente tutti gli agenti.
“Non dovete scoraggiarvi di fronte alle difficoltà, ma ascoltate e prendetevi cura di quanti incontrate e hanno attese nei vostri confronti – ha detto il prevosto -. Interroghiamoci sulle attese e sulle domande che la gente porta nel cuore. Se penso al vostro lavoro, probabilmente molto spesso vi sentite accerchiati da molte situazioni di sofferenza e da molte richieste. Spesso non toccate con mano la riconoscenza, ma dovete misurarvi con la lamentela e la protesta. Non fermatevi, ma continuate ad essere un segno di speranza per la gente con la vostra paziente dedizione”.
Dopo la funzione, a cui hanno partecipato tutte le autorità militari e civili, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e la vicesindaco Simona Piazza hanno ringraziato la Polizia Locale per l’impegno quotidiano e hanno accolto ufficialmente il nuovo comandante Lucio Dioguardi che ha preso il posto di Monica Porta.
In particolare il sindaco ha fatto riferimento ai dati sulla sicurezza recentemente diffusi dalla Prefettura di Lecco: “Numeri che dimostrano come i presidi posti in essere risultano efficaci. Questi sono i fatti, ma purtroppo la rappresentazione comunicativa di questi fatti e degli accadimenti che purtroppo occorrono non aiuta certo ad accompagnare una percezione di sicurezza da parte dei nostri cittadini. Un fenomeno su scala nazionale che vede una comunicazione pubblica ingolfata di narrazioni, doverose sul lato della cronaca, ma che non sempre rispettano almeno nello spazio, nel minutaggio e nel posizionamento espositivo la consistenza dei fatti. Un rumore di fondo che vanifica il lavoro costante, metodico e faticoso che viene svolto quotidianamente; per non parlare delle ipotesi strampalate che talvolta sono evocate dalla politica. A mio sommesso avviso, l’ampio e forse generico e abusato concetto di sicurezza deve essere sostituito con una azione di prossimità. La prossimità è la nostra sfida: si tratta di trasmettere vicinanza, presenza, accompagnamento. L’occhio elettronico delle nostre oltre 200 telecamere di sorveglianza è formidabile, ma presenza e contatto umano fanno la differenza”.

Il comandante della Polizia Locale Lucio Dioguardi si è detto onorato di assumere questo incarico: “Inizio questo nuovo percorso con entusiasmo e senso di responsabilità e affronto questo nuovo capitolo della mia carriera con il massimo impegno. Per me questo non è un impegno solo professionale, ma anche umano: promuovere il rispetto delle regole, favorire una convivenza civile e la tutela della qualità della vita sono gli obiettivi fondamentali del nostro lavoro. Sono aperto al dialogo con tutte le realtà del territorio con l’obiettivo di costruire insieme una città sempre più sicura e vivibile”.
I dati del 2024
Il vicesindaco Simona Piazza, attraverso i dati, ha sottolineato l’intenso lavoro svolto dal comando di Polizia Locale che è costituito da 53 unità. In città ci sono 215 telecamere di videosorveglianza e lettura targhe, a cui si aggiungeranno a breve altre 24 telecamere grazie a un finanziamento ministeriale.

“La Polizia Locale svolge anche interventi di prossimità territoriale con i City Angels, con i Servizi Sociali e con la Protezione Civile, in particolare rivolti ai senzatetto. Nel corso del 2024 sono cresciuti i rilevamenti degli incidenti stradali con 423 unità. Sul fronte degli accertamenti delle violazioni del codice della strada, nel 2024, sono state poste 10.363 violazioni di comportamento e 15.029 violazioni per soste irregolari; numeri che purtroppo sono in crescita. L’accertamento in materia di circolazione stradale si è attestato in 3.180 veicoli sanzionati e ben 81.556 km percorsi sul nostro territorio dagli agenti con le 10 auto in dotazione. Un impegno completato dalle attività di polizia giudiziaria, dalle attività di sicurezza urbana e dagli interventi di sicurezza integrata per un totale di 33 servizi svolti”.
QUI IL REPORT COMPLETO DELL’ATTIVITA’ DELLA POLIZIA LOCALE
Conferimento dei simboli distintivi di grado
- Monica Galbusera, 30 anni di servizio, sovrintendente scelto;
- Giulio Civilini, 25 anni di servizio, sovrintendente scelto, medaglia d’oro per anzianità di servizio;
- Antonio Scroppo, 15 anni di servizio, assistente scelto;
- Matteo Castagna, 5 anni di servizio, agente scelto;
- Claudio Ghilardi, 5 anni di servizio, agente scelto;
- Angelo Cuozzo, 30 anni di servizio, sovrintendente scelto;
- Ruggero Valsecchi, 30 anni di servizio, sovrintendente scelto.
Attribuzione della medaglia di anzianità di servizio
- Roberto Borghesi, 16 anni di servizio, medaglia d’argento;
- Anna Maria Pipicelli, 16 anni di servizio, medaglia d’argento.