In tanti a passeggio nel rione per il tradizionale appuntamento
Trekking sul Gerenzone e Sacri Luoghi, apprezzate le visite guidate ai tesori nascosti della città
LECCO – Nonostante il meteo incerto buon successo per la PrimaVera Festa di Rancio che si avvia alla conclusione. Tanti i partecipanti alle varie iniziative che hanno animato la due giorni svolta tra i rioni di Rancio e San Giovanni.
Dopo la preview di giovedì sera con il sold-out per la prima proiezione del docufilm Gente di Fiume, sempre nello spazio OtoLab di via Mazzucconi in tanti hanno visitato la mostra “Geren ZONE”. Partecipato anche il laboratorio del Falegnomo e il MercaTino&Peppo.
Dopo il Trekking sul Gerenzone di sabato pomeriggio, nella mattinata di domenica oltre 150 persone hanno partecipato alla visita dal titolo “Sacri Luoghi – Castione e San Giovanni” un itinerario alla scoperta di due edifici storici del patrimonio sacro di Lecco: la chiesa di San Carlo in Castione a Rancio Basso e la chiesa di San Giovanni evangelista a San Giovanni, con momento musicale con la Filarmonica “Giuseppe Verdi” e aperitivo.
Le visite guidate sono state curate da Umberto Calvi e Francesco D’Alessio, delegati FAI Lecco. Nell’occasione i partecipanti hanno potuto vedere alcuni importanti cimeli conservati negli archivi, quali due Antifonari ambrosiani manoscritti, antichi registri parrocchiali, due lettere autografe del card. Ferrari e alcuni dipinti normalmente non esposti al pubblico. Un appuntamento che ha permesso di far conoscere tesori nascosti della città.
Gli eventi della domenica si concluderanno nel pomeriggio con il concerto di apertura della nuova stagione del corpo musicale G. Brivio di Rancio (inizio fissato alle ore 15.30). Inizialmente programmato sul sagrato della chiesa di Rancio alto, le previsioni meteo hanno costretto l’organizzazione a cambiare location e optare per la chiesa parrocchiale di Rancio Basso.