LECCO – Prosegue spedito e approda in Lombardia il viaggio della Goletta dei Laghi, campagna nazionale di Legambiente per il monitoraggio dello stato di salute dei bacini lacustri italiani, realizzata in collaborazione con il COOU (Consorzio Obbligatorio Olii Usati) e Novamont.
Dal 2 al 16 luglio il Cigno Azzurro accenderà un faro sui laghi di Iseo, Varese, Ceresio, Maggiore, Lario e Garda. Quella lombarda è indubbiamente la più ricca tappa della Goletta, fitta di appuntamenti. In primis “Festambiente Laghi”, che si terrà dal 2 al 5 luglio tra i comuni di Castro e Lovere, sulle sponde dell’Iseo.
Un’ immancabile occasione per raccontare la bellezza dei luoghi, le eccellenze enogastronomiche e le buone pratiche messe in atto in un contesto culturale e paesaggistico da sempre meta eletta per gli amanti del turismo “open air” e sostenibile.
“Inizia una tappa impegnativa – dichiara Barbara Meggetto, direttrice di Legambiente Lombardia – perché vede come protagonisti bacini lacustri tanto splendidi quanto in pericolo: cementificazione, impatto turistico, scarichi abusivi e depuratori mal funzionanti sono criticità che da anni denunciamo e sulle quali l’attenzione non è mai abbastanza. Un impegno, il nostro, che vuole salvaguardare la bellezza dei nostri laghi e mettere anche in luce le buone pratiche e le eccellenza del territorio lombardi”.
Gli appuntamenti e i focus realizzati dalla Goletta nascono anche grazie alle segnalazioni ricevute dai cittadini tramite il servizio SOS Goletta per indicare le situazioni a rischio (www.legambiente.t/sosgoletta e da quest’anno anche tramite la nuova App dedicata, scaricabile gratuitamente).
Anche quest’anno il Consorzio Obbligatorio degli Olii Usati è main partner della storica campagna estiva di Legambiente. Attivo da 31 anni, il COOU garantisce la raccolta degli oli lubrificanti usati su tutto il territorio nazionale, che vengono poi avviati al recupero. L’olio usato – che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli – è un rifiuto pericoloso per la salute e per l’ambiente che deve essere smaltito correttamente: 4 chili di olio usato, il cambio di un’auto, se versati in acqua inquinano una superficie grande come sei piscine olimpiche. A contatto con l’acqua, l’olio lubrificante usato crea una patina sottile che impedisce alla flora e alla fauna sottostante di respirare.
“La difesa dell’ambiente, in particolare del mare e dei laghi, rappresenta uno dei capisaldi della nostra azione”, spiega il presidente del COOU Paolo Tomasi. L’operato del Consorzio con la sua filiera non evita solo una potenziale dispersione nell’ambiente di un rifiuto pericoloso, ma lo trasforma in una preziosa risorsa per l’economia del Paese.
Queste le tappe della Goletta dei Laghi in Lombardia
Dal 2 al 5 luglio sul lago d’Iseo
Dal 6 al 9 Maggiore, Varese e Ceresio
Dal 10 al 13 sul lago di Como
Dal 13 al 16 sul lago di Garda