“Fusione Lecco-Morterone? Un’idea malsana”

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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:

“Gentile direttore,

dopo l’intervento sulla stampa locale del sindaco di Morterone Antonella Invernizzi sulla malsana ipotesi di fusione fra il suo Comune e quello di Lecco, riteniamo opportuno intervenire sulla questione per fare un po’ di luce sulle motivazioni che l’avrebbero spinta a mutare completamente opinione in meno di 12 mesi.

A tal proposito è opportuno ricordare che meno di un anno fa la sindachessa sosteneva l’intangibilità del Municipio montano per la cui difesa s’era spesa non poco sui media lecchesi ed oggi, come d’improvviso, dichiara che non vi sarebbe “altra soluzione” se non quella di cedere la sovranità a Lecco svendendo, di fatto, un patrimonio territoriale più unico che raro, permettendo la cancellazione del paese. Morterone, secondo le prospettive del borgomastro valsassinese, dovrebbe ridursi ad una sorta di frazione periferica del capoluogo provinciale, senza alcun collegamento stradale diretto, coi suoi cittadini costretti ogni volta a percorrere non meno di 20 km all’andata e altrettanti al ritorno per poter avere un qualsiasi tipo di servizio dipendente dagli uffici comunali.

E’ evidente che la possibilità per Lecco d’inglobare un territorio tanto vasto e con una densità abitativa ridotta al lumicino non manca di stuzzicare l’interesse del Municipio lecchese, che potrebbe anche allargare enormemente le maglie di un PGT nel quale la speculazione edilizia potrebbe arrivare a farla da padrone.

Le necessità di cassa potrebbero spingere i meno “attenti” alla tutela dell’ambiente (per usare un eufemismo!) a prevedere nuovi insediamenti abitativi andando a cementificare anche la picca delle montagne, rischio questo che crediamo si possa e si debba scongiurare. Se la signora sindaco non riesce a vedere altra possibilità per Morterone che un innaturale annientamento del paese e la sua svendita per un piatto di lenticchie, per risparmiare quattro palanche, andando ad arrecare disagi e danni incalcolabili alla cittadinanza, non ha altro da fare che rassegnare le sue dimissioni dando la possibilità a chi è pronto a governare per rilanciare il paese di prenderne in mano le sorti!

Cordiali saluti padani

Anna Bonfanti
Consigliere comunale di Morterone – gruppo Rinnoviamo Morterone

Dr. Giovanni Pasquini
Consigliere provinciale di Lecco (gruppo Lega Nord Lega Lombarda Padania)