L’Arcivescovo di Milano Scola in Consiglio regionale. Presidente Cattaneo: “Tornare alla grammatica elementare dell’umano”

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MILANO – “Ho molto apprezzato l’intervento dell’Arcivescovo di Milano che ha rivolto all’Aula parole cariche di profondità e spessore. Una riflessione di alto profilo culturale sul ‘travaglio di civiltà’ e sulla ‘necessità di recuperare l’uomo’, questioni profonde che interessano e interrogano la nostra convivenza civile – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, dopo l’intervento pronunciato in Aula dal Cardinale-. Anche il richiamo sull’immigrazione tocca un punto vero, rispetto al quale dobbiamo saper dare risposte equilibrate per tradurre in possibilità positiva il necessario ‘meticciato’ di civiltà verso il quale stiamo andando. Insieme a questo mi ha colpito particolarmente e sento molto vero il richiamo alla necessità di tornare alla ‘grammatica elementare dell’umano’. Il Cardinale Scola nel suo intervento ha dimostrato di avere ben presenti le difficoltà che attraversano le istituzioni e gli uomini chiamati a responsabilità civili e politiche, ma ha anche dato elementi di speranza e ragioni per continuare sulla strada della ricerca del bene comune”.

“Il Cardinale – ha concluso il Presidente Cattaneo – ha anche voluto salutare e incontrare personalmente tutti: Consiglieri, personale, e ospiti presenti, ulteriore segno di grande attenzione e vicinanza al nostro lavoro. L’amicizia civica tra la nostra istituzione e la Chiesa ambrosiana è viva e dopo questa visita, così gradita, ne sono certo ancora più forte”.