MILANO – “Appena preso possesso degli uffici avevo provveduto subito a bloccare l’utilizzo di un locale presso la Presidenza del Consiglio regionale nel quale si stavano effettuando dei lavori che poi si è appurato essere finalizzati alla realizzazione di un bagno”. Lo precisa il Presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti riferendosi a un articolo pubblicato oggi in rete su alcuni lavori effettuati a Palazzo Pirelli.
“Sono stato eletto – prosegue Cecchetti – l’8 maggio e ho preso possesso degli uffici della Presidenza solo qualche giorno dopo. Dal giorno del mio insediamento, il primo Ufficio di Presidenza si è riunito il 15 maggio, dunque non potevo avere autorizzato alcunché. Dai controlli effettuati presso la Segreteria generale posso affermare che la pratica era stata aperta nell’ottobre del 2011 e il via libera da parte della Giunta regionale, proprietaria di Palazzo Pirelli, è avvenuto il 4 aprile scorso, dunque oltre un mese prima della mia elezione”.
Il Presidente Cecchetti sottolinea che una nota con oggetto “Richiesta informazioni lavori in itinere adiacenti ufficio della Presidenza” era stata inoltrata agli uffici del Consiglio già il 23 maggio. Nella nota, firmata per ricevuta dal Vicesegretario Generale, si chiedevano spiegazioni sui lavori in corso. “Sono a chiedere – aveva scritto il Presidente –maggiori informazioni sia per quanto attiene la conformità dei lavori de quo alla normativa di settore sia sulla tempistica per l’ottenimento del certificato di conformità edilizia e agibilità. A tal fine, evidenzio la necessità di non procedere all’utilizzo dei suddetti locali fino a riscontro ottenuto e quindi chiedo cortesemente, ma con solerzia, gli adempimenti di competenza per ottemperare a quanto illustrato”.