Regione. Insediato ufficialmente l’Osservatorio sulla legalità

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MILANO – Educare alla legalità, contrastare le mafie, ma anche monitorare e combattere fenomeni emergenti come il cyber-bullismo. Questi alcuni dei cardini su cui lavorerà l’Osservatorio in materia di legalità del Consiglio regionale, insediatosi ufficialmente questo pomeriggio.  Alla presenza del Presidente Raffaele Cattaneo è stato nominato presidente per il primo semestre, come da regolamento, il Consigliere Maria Teresa Baldini (Maroni Presidente). Nell’Osservatorio, come decretato dal Presidente del Consiglio lo scorso 6 febbraio, siedono anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Simona Bordonali,  i consiglieri Michele Busi (Patto civico), Stefano Carugo (NCD), presidente uscente dell’Osservatorio, Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia) e Giampietro Maccabiani (M5S), il professor Nando Dalla Chiesa per il mondo dell’università, il dottor Giulio Maria Massa per le istituzioni scolastiche, il dottor Vincenzo Moriello per le organizzazioni sindacali e la professoressa Jole Garuti come rappresentante delle associazioni che svolgono educazione alla legalità. Tutti i componenti operano a titolo gratuito.

Il Presidente Raffaele Cattaneo ha ripercorso la storia e gli obiettivi dell’Osservatorio, ricordando l’importanza di sostenere “educazione alla legalità, crescita della coscienza democratica e iniziative contro la criminalità organizzata e contro le mafie. Questo non significa educare al giustizialismo, ma alla diffusione della cultura della legalità” ha sottolineato il Presidente.

Il Presidente Maria Teresa Baldini si è detta “onorata” per l’incarico ricevuto, ha ribadito la necessità di un dialogo costante con i giovani sui temi della legalità e della giustizia ed ha aperto subito i lavori dell’Osservatorio per individuare iniziative concrete e attuali non solo sui temi della mafia ma anche di contrasto ai drammatici fenomeni di bullismo e cyber bullismo al centro delle cronache di queste ore.

L’assessore Simona Bordonali ha citato la legge regionale sulle “Azioni orientate verso l’educazione alla legalità” evidenziando la necessità di diffondere la cultura della legalità non solo tra i giovani ma anche negli adulti e apprezzando il coinvolgimento di ben 605 istituti scolastici lombardi nelle iniziative regionali.

 

Alla seduta di insediamento era presente anche il Consigliere Gian Antonio Girelli (PD) come Presidente della Commissione speciale Antimafia e che ha indicato nel 21 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, una prima data di collaborazione fattiva con l’Osservatorio. In quella giornata è già prevista la messa in scena dello spettacolo “Valeva la pena?” dedicato alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.