Alpinismo. Nuova via sull’Aguja Mermoz per il Ragno Matteo Della Bordella

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Sean Villanueva, Matteo Della Bordella e Leo Gheza in cima all'Aguja Mermoz (foto FB Matteo Della Bordella)
Sean Villanueva, Matteo Della Bordella e Leo Gheza in cima all'Aguja Mermoz (foto FB Matteo Della Bordella)

Il maglione rosso firma “¿Qué miràs, bobo?” (500m, 7b) con Leo Gheza e Sean Villanueva O’Driscoll

“Che inizio di questa nuova stagione in Patagonia, non avrei potuto chiedere nulla di meglio”

LECCO – “Una nuova via sull’Aguja Mermoz con le due macchine Leo Gheza e Sean Villanueva O’Driscoll. Che inizio di questa nuova stagione in Patagonia, non avrei potuto chiedere nulla di meglio! Grazie ragazzi per questa avventura assieme!”

Le parole sono quelle del Ragno di Lecco Matteo Della Bordella e arrivano direttamente dalla Patagonia, zona Fitz Roy, dove l’alpinista varesino d’origine ma lecchese d’adozione, ha aperto una via nuova con il bresciano Leonardo Gheza e l’alpinista belga Sean Villanueva.

“¿Qué miràs, bobo?” è il nome (dedicato al tormentone targato Lionel Messi ai recenti mondiali di calcio in Qatar) della nuova via sulla parete Est dell’Aguja Mermoz (2.732 metri), 500 metri con difficoltà 7b. La via è stata aperta il 10 gennaio scorso. Subito una bella realizzazione per il maglione rosso che è già ripartito alla caccia di nuove salite: “Mi piacerebbe postare ancora qualche video e altre foto della nostra ultima salita – ha scritto Della Bordella via social – ma le montagne chiamano e spero di tornare presto con un’altra grande avventura da raccontare”.

Matteo Della Bordella impegnato sul primo tiro duro della via (6C) in comune con la via Ferrari
Matteo Della Bordella impegnato sul primo tiro duro della via (6C) in comune con la via Ferrari (foto FB Matteo Della Bordella)

Tanta soddisfazione anche nelle parole del compagno Leo Gheza: “Non si poteva chiedere un inizio migliore di questo! Con i due boss Patagonici Matteo Della Bordella e Sean Villanueva O’Driscoll abbiamo sfruttato al massimo la prima finestra utile aprendo una nuova linea sulla parete Est della Aguja Mermoz incredibile come una porzione di parete tanto bella non era ancora stata toccata. Un privilegio! Ne è uscita una via logica in fessura, molto fisica e varia”.

In attesa del racconto particolareggiato di questa splendida realizzazione, gli occhi sono puntati su questi alpinisti perché la stagione patagonica è solamente all’inizio!

La nuova via aperta da Matteo Della Bordella, Sean Villanueva e Leo Gheza (foto FB Matteo Della Bordella)
La nuova via aperta da Matteo Della Bordella, Sean Villanueva e Leo Gheza (foto FB Matteo Della Bordella)