Alpinismo. Sul Pizzo D’Eghen aperta la nuova via Ragni

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Un momento dell'apertura via Ragni al Pizzo d'Eghen

Protagonisti i maglioni rossi Dimitri Anghileri, Luca Gianola, Davide Pontiggia e Matteo Motta

Nonostante la via sia stata liberata nell’estate 2024, è di pochi giorni fa il racconto completo

LECCO – Nonostante la via sia stata liberata nell’estate 2024, è di pochi giorni fa il racconto completo dell’apertura di una nuova via sul Pizzo D’Eghen da parte dei Ragni della Grignetta, protagonisti Dimitri Anghileri, Luca Gianola, Davide Pontiggia e Matteo Motta.

Il Pizzo D’Eghen si trova in uno dei luoghi più selvaggi della Grigna Settentrionale e la via Ragni è stata aperta e liberata in 7 giornate nell’estate 2024. Il nuovo itinerario sale alla sinistra della mitica “Prigionieri dei Sogni” (aperta da Adriano Selva e Andrea Spandri nel 2005), 210 metri (6 lunghezze) con difficoltà  8a – 7a+ obbligato.

“La ripetizione di ‘Prigionieri dei Sogni’ ci ha fatto capire l’approccio che avremmo dovuto avere rispetto alla parete: l’etica e la logica di apertura usata erano chiare, e avremmo dovuto mantenere quella logica, cercando di non sfigurare con chi ci aveva preceduto, visto che avremmo aperto accanto a una via mitica che ha dato a questa parete la notorietà che le spettava. Data un’occhiata un po’ più da vicino, sembrava di vedere roccia buona, qualche ciuffo d’erba, qualche fessura… La linea sembrava evidente. ‘Una goccia d’acqua’, qualcuno ha poi detto durante l’apertura…”.

Il racconto completo e relazione della via sul sito ragnidilecco.com