Revocato da lunedì il divieto di frequentazione dei sentieri a Lecco
Nessuna restrizione anche per falesie e vie d’arrampicata
LECCO – Riaprono lunedì i sentieri di Lecco, sarà dunque possibile ritornare a fare attività fisica e sportiva in montagna, ma occorrerà farlo individualmente e rispettando tutte le cautele necessarie a evitare la diffusione del Covid-19. QUI LA MAPPA INTERATTIVA
“La fase 2 può procedere speditamente nel momento in cui anche la popolazione è in grado di mettere in atto comportamenti responsabili – commenta il vicesindaco di Lecco con delega alla Protezione Civile Francesca Bonacina -spesso piccole azioni, che costano poco, possono dare grandi risultati nel contesto di una pandemia come quella che abbiamo purtroppo conosciuto e nella quale, oltre alle prescrizioni normative, grande importanza ha il comportamento messo in atto da ciascuno di noi. A questo proposito le informazioni sono essenziali ed è questo il senso della campagna di sensibilizzazione che abbiamo promosso”.
Le raccomandazioni con le quali siamo invitati a frequentare la rete escursionistica della nostra città, veicolate dalle locandine realizzate, sono il frutto di una condivisione con le associazioni alpinistiche di Lecco, gli alpini della sezione lecchese dell’ANA, i rifugisti, il Soccorso Alpino e Speleologico, l’AREU e i Vigili del Fuoco di Lecco, ovvero con tutte le realtà che gravitano sulla montagna e di sicurezza in montagna si occupano.
Anche con la loro collaborazione, oltre che con quella dei Comuni di Erve, Ballabio e Morterone, nei prossimi giorni saranno posizionati, all’imbocco dei principali sentieri e nei luoghi di potenziale aggregazione, i manifesti informativi, per dare quanto più possibile diffusione alle indicazioni da rispettare.
Per quanto riguarda falesie, ferrate e salite attrezzate, nessuna restrizione all’arrampicata da parte di Regione Lombardia, che ribadisce tuttavia la necessità di rispettare anche in questi contesti le note misure di prevenzione igienico-sanitaria.
“Mi preme ricordare e sottolineare come ancora per molto la montagna non rivestirà quella funzione di luogo di ‘ritrovo e aggregazione’ che siamo soliti attribuirle – commenta il sindaco di Lecco Virginio Brivio – come qualsiasi altro posto, dovrà essere frequentata con la massima attenzione e con una cautela in più, che prevenga difficili interventi di soccorso. Viviamo insieme la montagna in sicurezza e fermiamo insieme il contagio”.
Proseguiranno infine, specialmente nei luoghi di potenziale aggregazione, i controlli degli agenti del corpo di Polizia Locale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine del territorio.