Dal lago alla montagna pedalando, un progetto unisce Bellano a Casargo
Posata la segnaletica turistica lungo l’itinerario
BELLANO – Un progetto particolare e importante per valorizzare la montagna e il turismo legato allo sport e alla scoperta della natura.
Il Comune di Bellano e quello di Casargo, con l’autorizzazione della provincia di Lecco, stanno lavorando per sviluppare e promuovere l’utilizzo ciclistico della strada che da Bellano porta all’Alpe Giumello. Un percorso con caratteristiche di sviluppo, pendenza, dislivello e di percezione del paesaggio di assoluto valore e che per questo è considerato il “piccolo Stelvio” dai ciclo-amatori lombardi.
Con un valore aggiunto, a differenza delle altre salite presenti sulle Alpi di pari sviluppo e dislivello, è praticabile durante tutto l’anno, raggiungendo la quota massima di m 1.542 s.l.d.m.
“Stiamo parlando di un progetto a cui teniamo molto – sottolinea il sindaco di Bellano Antonio Rusconi – sia perché è stata una piacevole sorpresa scoprire le grandi possibilità che questo percorso ha per affermarsi tra i ciclisti, sia perché si tratta di un’altra bella collaborazione con un Comune vicino, Casargo”.
“Un intervento che mira alla valorizzazione del nostro territori- afferma Antonio Pasquini sindaco di Casargo – che crea una fondamentale sinergia fra il Lago e la Montagna creando un’offerta turistica unica e di sicuro richiamo per innumerevoli appassionati”.
Il progetto
Il progetto prevede la posa di segnaletica turistica e di territorio lungo il percorso viabilistico che collega il centro di Bellano con I’Alpe Giumello a Casargo, attraversando anche il territorio di Vendrogno. Questo per accompagnare le utenze ciclo-turistiche e ciclo-sportive che affrontano la salita dell’Alpe Giumello.
Il progetto, spiegano le amministrazioni comunali, si ispira ad analoghe segnaletiche già presenti su altre zone delle Alpi e dei Pirenei spagnoli e francesi e ha come obbiettivo di attirare un’utenza locale ma anche quel turismo internazionale che si sta sviluppando sulla mobilità ciclabile turistica e sportiva.
“Si tratta – spiegano – di utenti a bassa velocità e impatto zero sull’ambiente che, proprio per queste peculiarità, sono più propensi ad usufruire delle strutture di supporto al turismo, quali gli esercizi commerciali di ristoro ed alloggio presenti sull’intero percorso che ha come punto di arrivo la splendida Alpe Giumello, luogo con vocazione turistica e ricettiva sportiva in ogni stagione dell’anno”.
I lavori sono già iniziati durante l’estate, con i ragazzi aderenti al progetto Living Land promosso dall’Amministrazione Bellanese, che hanno pulito e ridipinto i cippi delle progressive chilometriche lungo la strada provinciale e preparato apposita cartellonistica riciclando ben 24 cartelli in disuso.