Un incontro organizzato dal Cai Grigne e dall’Assessorato alla Cultura di Mandello
Un viaggio tra storia, alpinismo e cultura montana
MANDELLO DEL LARIO – In occasione della Giornata Internazionale della Montagna, il Cai Grigne e l’Assessorato alla Cultura di Mandello del Lario, dopo il successo dell’edizione precedente, ripropongono un incontro dedicato alla Montagna.
Istituita dalle Nazioni Unite nel 2003, la Giornata Internazionale della Montagna si celebra ogni anno l’11 dicembre. L’obiettivo di questa giornata è sottolineare l’importanza delle montagne per la salute del pianeta e il benessere delle persone, nonché promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle diverse culture montane.
“Durante la serata, sarà l’occasione per ripercorrere, attraverso alcune immagini, la storia del Cai Grigne, che nel 2024 celebra il suo centenario. Fondata nel 1924, la sezione Cai Grigne di Mandello del Lario si prefiggeva l’obiettivo di ‘promuovere la conoscenza e lo studio delle montagne, con particolare attenzione alle Grigne’. Già nel 1927, fu posto il primo tassello importante: l’inaugurazione del rifugio Elisa, in alta Val Meria” spiegano gli organizzatori dell’evento.
I coordinatori dell’iniziativa illustrano l’impegno della sezione Cai Grigne: “Nel corso degli anni, la sezione ha operato in vari ambiti, dando vita ai primi gruppi di soccorso alpino e alta montagna, nonché alle prime scuole di alpinismo e di comportamento in montagna, rivolte sia ai più giovani che agli appassionati di tutte le età. In seguito, è stato creato anche un gruppo Seniores”.
Inoltre, aggiungono: “Un altro impegno fondamentale è stato il recupero, la segnalazione e la manutenzione di una rete capillare di sentieri nelle Grigne, valorizzata nel tempo anche da numerosi eventi podistici. Al contempo, è stata avviata la conservazione di antichi manufatti, come la Cappella di Santa Preda e il Casello del Pastore, riportati al loro antico splendore in breve tempo. Tra i traguardi più recenti, spicca l’acquisto e la ristrutturazione del rifugio Bietti-Buzzi, situato nel magnifico anfiteatro del Releccio”.
Oggi la sezione conta oltre 850 soci e prosegue con impegno nella diffusione della conoscenza e nella difesa dell’ambiente montano e del territorio, organizzando eventi didattici e culturali. Collabora attivamente con le scuole e con altre realtà locali, per promuovere una sempre maggiore consapevolezza e rispetto per la montagna.
Durante la serata interverrà Gaetano Chiappa, che presenterà il filmato Ciapin, passi scolpiti nel vento, un cortometraggio dei registi Nicoletta Favaron e Maurizio Camponovo. Il film è dedicato a Daniele Chiappa, alpinista lecchese e primo salitore del Cerro Torre, a cui quest’anno si celebra il 50° anniversario della storica impresa, nonché figura fondamentale nella storia del soccorso alpino.
Daniele Chiappa, Ragno di Lecco e uno dei fondatori del gruppo Gamma, era il più giovane tra i protagonisti della storica prima salita al Torre, avendo solo 24 anni. Ha dedicato la sua vita all’alpinismo e, in particolare, al soccorso alpino. È stato consigliere nazionale del CNSAS, una figura chiave nel lancio del progetto “Sicuri in Montagna” e responsabile tecnico del 118 di Como, dove ha avviato, in anticipo sui tempi, la centrale operativa dell’elisoccorso.
Inoltre, ha tenuto centinaia di incontri di prevenzione nelle scuole. Si è spento nel 2008 a soli 56 anni, poco dopo aver pubblicato il libro “Nell’ombra della luna”. Storie di soccorso alpino, che funge da filo conduttore per il film. Il libro sarà disponibile per l’acquisto al termine della serata.
Ad arricchire la serata ci penserà il Coro Grigna ANA di Lecco, che presenterà un repertorio che include anche brani ispirati alle prossime festività natalizie, insieme al consueto scambio di auguri. Da anni ormai, i due gruppi coltivano una solida amicizia e una proficua collaborazione.
Infine, l’appuntamento è in programma per mercoledì 11 dicembre alle ore 21 presso il Teatro Fabrizio de André.