Mandello. Un DAE per il Rifugio Elisa: avviato il crowdfunding

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Rifugio Elisa
Il Rifugio Elisa

La raccolta fondi promossa dal Cai Grigne Mandello per far avere un defibrillatore alla sua ‘capanna’

“Speriamo possano contribuire tanti donatori, amanti della montagna e che abbiano a cuore il Rifugio Elisa”

MANDELLO – Un altro piccolo grande step per rendere completo il Rifugio Elisa: il CAI Grigne Mandello, dopo aver apportato alcune migliorie alla struttura lo scorso anno, svelate al pubblico proprio nel mese di luglio, ha deciso di completare il lavoro svolto finora con l’installazione di un DAE (Defibrillatore Automatico Esterno). Per riuscire a concretizzare il servizio però servirà tutto l’aiuto possibile, ed è per questo che la sezione ha avviato un’iniziativa di crowdfunding, per coprire in parte i costi necessari.

“L’idea di installare un DAE al Rifugio Elisa è nata in primis dalla consapevolezza che sempre più rifugi ed esercizi pubblici si dotano di questo dispositivo – spiegano dalla sezione -. La successiva possibilità di poter accedere, tramite il CAI Centrale, a un bando dedicato e avere un buon contributo ci ha spinto ancor di più a proseguire nella direzione. Da ultimo, ha influito sulla necessità di munirsi del DAE anche la realizzazione di gare e manifestazioni sportive, in particolare il Trofeo delle Grigne (conosciuto anche come Molina-Rifugio Elisa, gara storica di corsa in montagna svoltasi per la prima volta nel 1996 ndr)”.

Essendo i costi solo parzialmente coperti dal CAI centrale, è balenata l’idea di creare un’iniziativa di crowdfunding: “Una campagna di donazione – prosegue il direttivo – con cui andare a coprire la totalità delle spese per il DAE, maturata all’interno del consiglio e che ha avuto il pieno supporto anche di Elena Cosmo, gestore del Rifugio“.

Campagna che non punta solo a uno scopo benefico rendendo, con l’installazione, più consapevole e sicura la frequentazione della montagna, ma anche alla ‘simpatia’, come gli stessi soci espongono: “Andando nella parte della pagina dove c’è scritto ‘Scegli una ricompensa’, a seconda dell’importo erogato, offriamo un omaggio ai sostenitori: si parte da una patch ricamata CAI Grigne fino ad arrivare a un trattamento mezza pensione presso il Rifugio Elisa e al giubbetto ufficiale della sezione. Disponibili anche libro, DVD e un aperitivo al Rifugio Elisa”.

Il CAI Grigne Mandello ci tiene, così facendo, a mostrare riconoscenza verso chi deciderà di dare un contributo per rendere più sicuro il rifugio, costruito nel 1927, con il DAE. Ma anche dargli visibilità: “Simili iniziative hanno come scopo finale anche quello di pubblicizzare la struttura, la sezione e il territorio”.

Pensare a un DAE per il Rifugio Elisa non significa per il CAI Grigne essersi dimenticato del Rifugio Bietti-Buzzi, anch’esso sotto la sua competenza: “Ci impegneremo – precisano dalla sezione – ad acquistare un defibrillatore anche per lui l’anno prossimo, è già in programma. Negli ultimi tempi ci siamo concentrati molto sul Rifugio Elisa, compiendo una serie di interventi di sistemazione e adeguamento: il DAE sarebbe l’ultima ciliegina, un tocco salutare”.

Il crowdfunding durerà altri due mesi, fino a metà settembre, e la speranza della sezione è di riuscire a inaugurare l’installazione in via ufficiale proprio in occasione del Trofeo delle Grigne, in programma domenica 15 ottobre. “Ci auguriamo – conclude il direttivo – che siano in tanti a partecipare alla donazione. L’obiettivo non è avere da una sola persona cifre esorbitanti, ma avere tanti piccoli donatori, che abbiano a cuore il Rifugio Elisa e ne siano frequentatori o, se non ancora, che possano diventarlo, o che più in generale siano amanti della montagna. In questo modo, donazione dopo donazione, raggiungeremmo in poco tempo la cifra necessaria a coprire i costi per il defibrillatore”.

Per contribuire alla dotazione e aiutare a installare il defibrillatore clicca qui.