Merate, emozioni e partecipazione alla serata sulla Marmolada con Iris Bielli

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L’iniziativa è stata promossa dal Cai nell’ambito del mese dello sport

Tante persone in Auditorium per la proiezione del docufilm Marmolada – Madre Roccia con protagonista la giovane promessa dell’alpinismo Iris Bielli

MERATE – Molto più di un semplice film su una montagna leggendaria come la Marmolada, ma il racconto, vibrante e intenso, di un’ascesa che parla anche del rapporto che ciascuno di noi può avere con la montagna. Pubblico attento e partecipe ieri sera, giovedì, alla proiezione del docufilm “Marmolada – Madre roccia”, promossa dal Cai Merate nell’ambito della rassegna del Mese dello Sport.

Iris Bielli
Iris Bielli

A condurre l’incontro che ha visto come ospite d’eccezione la giovane alpinista meratese Iris Bielli, è stato Filippo Codara che ha chiamato subito sul palco dell’Auditorium, per i saluti iniziali, il sindaco Mattia Salvioni. Quest’ultimo ha voluto ringraziare l’assessore Gianpiero Airoldi e ribadire il nuovo format dato alla rassegna, spostata a settembre anziché a maggio, come era sempre stato in precedente, evidenziando il legame forte tra sport, salute, benessere e inclusione.

Mattia Salvioni, Filippo Codara e Iris Bielli

Codara ha poi presentato la giovane Iris Bielli, classe 2004, un passato nella ginnastica artistica agonistica e la scoperta, a 14 anni, dell’amore sconfinato per la montagna e l’arrampicata. In procinto di conseguire la laurea in ingegneria ambientale al Politecnico, Iris è stata selezionata due anni fa per entrare nell’Eagle Team del Cai nazionale e fa parte dei Ragni di Lecco.

“Un talento giovanile capace di affrontare vie lunghe con consapevolezza e tenacia” ha evidenziato Codara, rimarcando il livello di difficoltà raggiunto in falesia con un 8c (“che io ho visto solo in condotta a scuola”). “Per Iris scalare non è solo uno sport ma uno stile di vita” ha poi aggiunto, anticipando la filosofia di vita poi messa in mostra dalla stessa Bielli nella chiacchierata seguita alla visione del docufilm, realizzato da Matteo Maggi e Cristiana Pecci, in cui è stata ricostruita la vicenda dell’apertura di una nuova via sulla parete sud della Marmolada da parte degli alpinisti Matteo della Bordella, Maurizio Giordani, Massimo Faletti e, appunto, Iris Bielli.

 

Un racconto intenso in cui trova spazio anche la drammatica vicenda del crollo del seracco sulla Marmolada il 3 luglio del 2022 in cui morirono ben 11 persone allargando così lo sguardo anche al “destino” dei ghiacciai e alla sofferenze delle montagne parlando quindi anche del futuro dei monti e del nostro rapporto con le cime.