LECCO – Venerdì mattina una delegazione di una dozzina di associati ad Appello per Lecco si sono recati in Comune a firmare la petizione, presso l’ufficio di Segreteria generale del Comune, contro il gioco d’azzardo e la diffusione sempre più estesa della ludopatia.
“Lo sforzo dell’associazione continua – spiega il portavoce Corrado Valsecchi – ma occorre che i cittadini non mostrino indifferenza e superficialità verso questo problema che potrebbe in pochi anni essere devastante e ingovernabile per la società italiana”.
Quindi Valsecchi prosegue: “La diffusione di slot machine, sale scommesse e giochi online sta continuando a crescere in maniera vertiginosa in tutta Italia, il recente atteggiamento del Governo di abbuonare oltre 2 miliardi di euro, alle Società del Gioco D’Azzzardo, di sanzione proveniente dall’evasione fiscale è stata una operazione indecente e vergognosa. In un momento dove si chiedono ulteriori sacrifici ai cittadini fare regali di questo tipo ad un settore ( il terzo per fatturato in Italia ) che guadagna un sacco di soldi senza far parte dell’economia reale è scandaloso, oltre che profondamente ingiusto. L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e non sul Gioco D’Azzardo. La mobilitazione dei cittadini deve essere massima”.
Appello per Lecco chiede ai cittadini di spendere tre minuti del proprio tempo e recarsi presso la Segreteria Generale ( 1 piano del Comune ) a “firmare una petizione – conclude Valsecchi – che in poche settimane possa diventare un veicolo utile ad obbligare il Governo e la classe dirigente a modificare radicalmente questa legge nazionale, riposizionandola su impostazioni legislative accettabili ed etiche. In Comune si accettano le firme sia di residenti che non residenti a Lecco”.

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