CALOLZIOCORTE – Le modifiche al progetto della Tangenzialina sono state oggetti di discussione della Commissione Territorio del comune di Calolziocorte che si è riunita martedì sera in municipio.
Nel corso della seduta del 29 luglio (vedi articolo qui) la Commissione aveva chiesto all’ingegner Bergna di avanzare delle nuove proposte in particolar modo in riferimento alle fermate degli autobus e all’ingresso alla discoteca Dancing Lavello e ai futuri campi sportivi che si affacciano sulla Tangenzialina.
Duramente criticate le integrazioni, in particolare dal consigliere di minoranza Dario Gandolfi, secondo il quale le richieste avanzate, durante l’ultimo incontro, non sarebbero state neppure prese in considerazione dall’ingegnere, ieri assente. Le due fermate per gli autobus predisposte in prossimità del palazzetto sportivo e dell’istituto Lorenzo Rota, mantengono la larghezza di 3 metri, non andando a soddisfare la richiesta di creare delle doppie fermate, a quanto pare realizzabili dato lo spazio disponibile e che permetterebbero un maggior scorrimento del traffico durante la fermata dei bus.
Ha deluso le aspettative anche la previsione d’ ingresso/uscita sulla Tangenzialina, che per accordi precedenti rimarrebbe comunque secondaria, per la discoteca Dancing; lo sbocco previsto, eccessivamente semplicistico, secondo la Commissione causerebbe non pochi problemi alla viabilità.
“Il flusso in uscita verso Lecco deve essere convogliato verso la rotonda per scongiurare incidenti, inoltre, se pensiamo a quante persone usufruiranno di quell’uscita è chiaro che è troppo piccola!” interviene Gandolfi, che si dice del tutto insoddisfatto.
Lo stesso problema si pone per i futuri campi sportivi che verranno costruiti nei terreni sull’altro lato della carreggiata, andando ad aumentare ulteriormente il numero di veicoli che circoleranno sulla Tangenzialina.
Si potrebbe prevedere, quindi, la costruzione di una seconda rotatoria che permetterebbe di incanalare il traffico in uscita sia dalla discoteca che dai campi sportivi, che sommata a uno spartitraffico non permetterebbe la semplice inversione ai veicoli.
La richiesta del consigliere di minoranza è di poter avere un progetto completo: “Bisogna guardare al futuro e avere un quadro chiaro di come sarà la situazione per quanto riguarda viabilità, flussi di traffico, collocazione dei parcheggi… nel frattempo si potrà aprire così com’è, non bisogna realizzare tutto subito, ma è necessario un progetto complessivo”.
Mentre il vicesindaco, Massimo Tavola, ricorda la necessità di “tener conto del budget che abbiamo a disposizione”, l’intera commissione è concorde sul fatto che manchi una visione finale e non si capisca il funzionamento futuro.
Verrà riqualificato, prossimamente, con la costruzione di torrette, il viale che costeggia l’Adda, oggi strada principale, ma sul quale si snoderà il mercato, adibendo la piazza adiacente a solo parcheggio, inoltre, verrà tolta l’illuminazione sul lato destro (quello opposto al fiume).
Altra questione su cui è stata puntata l’attenzione è la sistemazione del semaforo Corso Dante/Via Galli, a cui sarà aggiunta una freccia lampeggiante, a luce gialla, senza dover modificare la tempistica degli altri impianti dell’incrocio. Sarà predisposta anche una cartellonistica che evidenzi il passaggio pedonale. Questi interventi, però, verranno messi in atto dopo l’apertura della Tangenzialina, quando i mezzi pesanti non passeranno più dal centro, per evitare situazioni di pericolo o intralcio alla viabilità.