La presa di posizione di Azione in merito all’introduzione dei bus sostitutivi anche da Calolzio
Ratti: “Un primo passo importante per dare sollievo agli studenti e alle famiglie che tutti i giorni si recano a Bergamo per motivi di studio”
CALOLZIOCORTE – Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Azione in merito all’introduzione dei bus sostitutivi anche dalla stazione di Calolzio a seguito dell’interruzione della linea ferroviaria Ponte San Pietro – Bergamo.
A otto mesi di distanza dall’interruzione della tratta ferroviaria tra Ponte San Pietro e Bergamo, anche presso la stazione di Calolziocorte verrà istituito, a partire dal 12 settembre, il servizio di bus sostitutivo.
Il Direttivo provinciale di Azione intende esprimere il proprio apprezzamento per la decisione presa da Trenord e Regione, in sinergia con l’amministrazione comunale di Calolziocorte, le prefetture di Lecco e Bergamo e il comitato genitori.
I disagi dei pendolari in merito all’interruzione del servizio erano stati, infatti, registrati nei mesi scorsi dai rappresentanti di Azione durante la mattinata di volantinaggio contro i disservizi di Trenord, presso la stazione di Calolziocorte.
Dall’ascolto delle persone, si è poi passati all’azione con un’interpellanza presentata dal consigliere regionale3 Massimo Vizzardi di Azione all’Assessore ai trasporti Franco Lucente, il quale ha riscontrato l’interpellanza nella seduta del 18 luglio scorso.
“Siamo davvero contenti che l’attività di opposizione costruttiva abbia dato i suoi frutti e ci congratuliamo con Regione e con le amministrazioni coinvolte per il risultato ottenuto” scrive Alessandro Ratti, referente di Azione per la Valle San Martino.
“Un primo passo importante per dare sollievo agli studenti e alle famiglie che tutti i giorni si recano a Bergamo per motivi di studio. Purtroppo, però non è ancora stata data una risposta che faccia fronte al disagio dei lavoratori, studenti universitari e gli altri utilizzatori del servizio, che oggi impiegano il doppio del tempo per raggiungere Bergamo.
Per questa ragione, Azione continuerà a monitorare, con spirito costruttivo, la situazione nelle stazioni per dare voce alle difficoltà che vivono quotidianamente i pendolari”.