Si accende la sfida elettorale per la scelta del nuovo sindaco della città
“Sono fiduciosa che i calolziesi vogliano per la nostra città un’amministrazione diversa da quella attuale”
CALOLZIOCORTE – Tre i candidati che correranno per la poltrona di sindaco di Calolziocorte alle prossime elezioni amministrative in programma il 14 e 15 maggio. Dopo le conferme della ricandidatura del sindaco uscente Marco Ghezzi (centrodestra) e della candidatura di Diego Colosimo (Cambia Calolzio), il gruppo civico di area centrosinistra Calolzio BeneComune ha annunciato la candidatura di Sonia Mazzoleni.
“Durante il percorso e il lavoro di gruppo in vista delle amministrative, l’alleanza civica Calolziocorte BeneComune mi ha proposto come candidata sindaca per le prossime
elezioni amministrative – ha spiegato Sonia Mazzoleni, già assessore nella giunta Cesare Valsecchi (2013-2018) -. Il mio forte senso di responsabilità ha fatto in modo che io accettassi la candidatura, consapevole dell’ardua impresa che ci aspetta, che la sfida sia
tutta “in salita”, ma nel contempo fiduciosa che i calolziesi vogliano un’amministrazione
per la nostra città, diversa da quella attuale. In questi anni, come già ribadito più volte, Calolziocorte BeneComune, ha avviato un percorso con i cittadini: attraverso i gazebo e le varie iniziative sul territorio si è potuto partire dall’ascolto attivo, dalla condivisione delle problematiche, dalle tante segnalazioni e contributi pervenutici. Si è dato quindi inizio ad un programma condiviso che rispondesse e fosse vicino alle necessità dei Calolziesi”.
Sonia Mazzoleni, già assessore nella Giunta Cesare Valsecchi, arriva da 5 anni di opposizione con il gruppo Cittadini Uniti per Calolzio al fianco dei consiglieri Cesare Valsecchi e Paolo Cola: “Proveniamo da altri cinque anni di amministrazione di centrodestra che, da oltre 30 anni siede ai banchi del nostro Consiglio Comunale, e assistito così allo sperpero di preziose risorse economiche, ad eterni e costosissimi cantieri (ne è un esempio il parcheggio al Lavello), al taglio dei servizi attraverso la riduzione degli orari del centro di raccolta, degli uffici comunali con la chiusura dell’anagrafe al sabato e stabilendo un assurdo orario di apertura al pubblico, all’eliminazione del seggio elettorale a Rossino, alla chiusura “in sordina” di tre scuole. Scelte irresponsabili, come quella di dirottare il transito dei mezzi pesanti davanti alla stazione o di modificare frettolosamente la viabilità al Pascolo (che verrà attuata a breve) nel punto più sensibile della frazione, dove vi sono chiesa e oratorio parrocchiali, mettendo ancor più a rischio i residenti e quanti frequentano la zona. E poi, infinite… infinite promesse e proclami mai concretizzatisi, alcuni tra i tanti: “Calolziocorte una città più sicura”, certo! con telecamere dislocate sul territorio spente, problematiche in zona Lavello che tutti ben conosciamo mai risolte ed i vari fatti segnalati o accaduti dove il Sindaco non ha mai proposto soluzioni. E poi ancora: “una città più pulita e decorosa”; basta passeggiare per Calolziocorte per rendersi conto del degrado che vi è sotto tanti punti di vista: nella gestione del verde, nell’eliminazione dei cestini di raccolta rifiuti, nelle caditoie delle acque dimenticate da tutti. Per non parlare dei rifiuti abbandonati, è vero da cittadini incivili, ma tranquillamente depositati persino fuori dal palazzo comunale, come se tutto a Calolziocorte fosse consentito”.
Sonia Mazzoleni, dopo la spaccatura con Cambia Calolzio e le uscite del consigliere Diego Colosimo ha voluto puntualizzare: “Oggi, è anche l’occasione per ricordare al consigliere Colosimo, che l’avversario non è Calolziocorte BeneComune! Purtroppo, nei diversi incontri avvenuti con loro, l’aver fatto prevalere il risentimento politico legato a vicende del passato, “rifugiandosi” dietro ad un simbolo, mettendo veti sui consiglieri uscenti, proponendosi prima come candidato, poi proponendo “un candidato condiviso… anzi… due”… (ben consapevole che gli interessati non avrebbero mai accettato), non aver mai fatto conoscere né tantomeno incontrare gli altri componenti del gruppo Cambia Calolzio, sono segni evidenti di una mancanza di volontà vera, tesa a costruire un’alleanza seria da proporre ai Calolziesi stanchi, peraltro, di sentirsi presi in giro da una politica che non si prende cura dei loro bisogni e lontana dalle dinamiche politiche sterili ed ideologiche a cui la Città non è per niente interessata. Da qui il ringraziamento a Colosimo per aver, a dir suo, “stimolato le minoranze” in questi cinque anni anziché “stimolare ed ammonire” l’amministrazione Ghezzi”.
“Calolziocorte BeneComune ha lavorato e continuerà a farlo con l’ambizione di presentare ai nostri Concittadini una proposta diversa da coloro che, pur di spartirsi le poltrone, hanno cambiato casacca o ci hanno provato, ossia gli assessori uscenti Valsecchi Aldo, Gandolfi
Dario e Valsecchi Cristina o a chi è uscito dalla finestra e rientrato dalla porta come il consigliere Mastroberardino che, pur non avendo fatto nulla per la nostra città in questi anni e dopo aver “perso il treno” alle elezioni regionali, si è consolato con i 50.000 euro
“per consulenze” provenienti dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Butti – conclude Sonia Mazzoleni -. Oggi i cittadini hanno la possibilità di scegliere! Calolziocorte BeneComune, si presenta con un programma che, partendo dai cittadini, s’impegnerà per migliorare la nostra Città. Lo facciamo dando spazio anche a volti nuovi che amano la nostra Città, che la vivono e sono desiderosi di dare il proprio contributo, mettendo al centro dell’azione amministrativa la persona e le sue esigenze, partendo dalla “macchina amministrativa” ponendo come obiettivo l’efficienza, la presenza costante e la vicinanza a tutti i cittadini, senza alcuna preclusione Ai cittadini ora la scelta per la nostra città e non per i giochi di palazzo”.