Il primo incontro si è svolto ad Oggiono
Un primo passo verso un dialogo aperto e costruttivo per il futuro della Provincia di Lecco
OGGIONO – Ha preso il via anche nel territorio lecchese l’esperienza di “Comunità democratica“, inaugurata a Milano lo scorso 18 gennaio. L’incontro, che si è svolto ad Oggiono, è stato particolarmente ricco sia in termini di partecipazione che di contenuti, grazie non solo ai contributi di Fabio Pizzul e Patrizia Toia, ma anche ai numerosi interventi che hanno portato opinioni interessanti provenienti da diverse realtà.
Oltre a persone già impegnate in ambito politico, sono intervenuti anche rappresentanti del mondo sindacale, del volontariato e cittadini desiderosi di esprimere il proprio punto di vista.
“Il contesto attuale, che suscita molte preoccupazioni e in cui la stessa democrazia non può più essere data per scontata, richiede il contributo di tutti, non solo degli ‘addetti ai lavori’. In questo senso, ci sembra che la partecipazione alla riunione di Oggiono abbia seguito questa direzione” spiegano Virginio Brivio, ex sindaco di Lecco e Raffaele Straniero, ex consigliere regionale.
“Siamo quindi pienamente soddisfatti di questo incontro, che, come ribadito più volte durante la serata, non sarà l’unico, ma il primo per il territorio della Provincia di Lecco. È stato sottolineato che ‘Comunità democratica’ intende essere un luogo di confronto e riflessione, non un contenitore politico né una corrente, dove chi partecipa possa esprimersi liberamente, senza alcun tipo di condizionamento – continuano Brivio e Straniero – L’iniziativa ha inoltre l’intenzione di svilupparsi attraverso un’organizzazione snella, ma rappresentativa delle diverse realtà della Provincia”.
Infine, Brivio e Straniero concludono: “Abbiamo già individuato alcuni temi su cui proseguire questa riflessione, L’Europa, la partecipazione, il futuro dei giovani e il rapporto tra economia e politica. Proseguiremo con incontri a cadenza regolare, a partire dal mese di maggio”.