Elezioni a Oliveto: sfida a tre. L’intervista ai candidati sindaco

OLIVETO – Sarà sfida a tre ad Oliveto Lario: le imminenti elezioni amministrative nella cittadina sul lago vedono tre candidati sindaci che si sfidano per la conduzione del municipio. In lizza c’è il primo cittadino uscente Bruno Polti (Oliveto Lario per tutti) che punta ad una riconferma per il secondo mandato. Contro di lui l’attuale consigliere di minoranza  Fabio Sampietro (Oliveto nel cuore) e Pierfranco Negri (Insieme per Oliveto).

Cosa vi ha spinto a candidarvi?

NEGRI – “Per prima cosa metterei le sollecitazione da parte di alcuni cittadini, che come noi, non sono soddisfatti dell’attuale situazione del comune. Poi la volontà di mettersi in gioco per portare nove forze al bene del comune con idee nuove, energie e competenze al fine di migliorare servizi, risorse sia per l’ordinario e per programmi di sviluppo”.

POLTI –  “Mi ricandido perché il programma amministrativo che abbiamo portato avanti necessita di tempi superiori ai cinque anni per essere completato. Siamo al 90%, vogliamo concludere questo percorso e integrarlo nella misura migliore, nel segno della continuità con il passato. Per questo chiediamo nuovamente la fiducia dei nostri concittadini”.

SAMPIETRO – “Siamo spinti dal desiderio di contribuire nell’interesse della comunita’, anche per impedire a certi personaggi “border-line” di entrare in amministrazione per secondi fini. vogliamo impegnarci per affrontare, con spirito costruttivo e collaborativo, i problemi piccoli e grandi di Oliveto Lario, abbandonando il classico ritornello di paese ‘io non posso dedicarmi a questo’. Ci siamo impegnati perche’ secondo noi Oliveto ha gia’ perso diverse occasioni e non merita una situazione di stallo come quella di ora, abbiamo diverse potenzialita’ inespresse che sappiamo mettere in moto”

Come è stata scelta la squadra che affiancherà il candidato sindaco? Quale bagaglio di esperienze porterete in Comune in caso di elezione?

NEGRI – “Il primo criterio  è stato quello di avere candidati residenti ad Oliveto Lario da sempre o che hanno scelto di vivere e lavorare in questo comune evitando nominativi calati da segreterie di partito, vogliamo mettere la nostra faccia in gioco e non nascondersi dietro ad un simbolo di partito. Da subito abbiamo voluto una componente al femminile della squadra e cercato di rappresentare, per quanto possibile le varie realtà presenti sul territorio. In lista abbiamo persone che in passato hanno già avuto esperienze plurime come assessori o, sia come consiglieri di maggioranza o minoranza, la presenza di tecnici, artigiani, lavoratori dipendenti in vari settori, di una avvocatessa e senza trascurare il fatto che alcuni di noi sono coinvolti nel mondo del volontariato, facile capire che il ventaglio di esperienze è ampio e di spessore”.

POLTI  – “Alle spalle abbiamo un’esperienza di cinque anni alla guida della macchina comunale, ma la mia notorietà politica è evidente a tutti. La squadra si è allargata, perché la normativa ha aumentato il numero di consiglieri, ci saranno quindi anche volti nuovi ad affiancarmi, con le più svariate competenze e che possono dare il loro contributo in diversi campi amministrativi, abbiamo due giovanissimi, un industriale, un vicepreside, persone che hanno aderito con entusiasmo a questo progetto”.

SAMPIETRO – “La squadra si e’ composta partendo dalla mia esperienza da consigliere comunale, parlando con moltissime persone e cercando di confrontarci su temi comuni. Con le persone disponibili, serie ed oneste abbiamo costituito la squadra: abbiamo giovani che conoscono il paese, abbiamo meno giovani che possono portare proprie esperienze amministrative e non solo a supporto della collettivita’. Abbiamo inoltre gia’ parlato con i comuni vicini per stabilire contatti e sinergie per temi come servizi sociali, turismo , trasporti. La nostra cifra politica e’ che non abbiamo partiti o personaggi sopra di noi che ci diranno come fare”.

Come giudicate Oliveto oggi? Cosa vorreste cambiare? Quali sono i problemi che più sentiti dai vostri cittadini? Come interverrete? Quali sono i punti salienti del vostro programma? 

NEGRI – “Un comune che ha la fortuna di essere posto in uno dei più bei laghi italiani con spiagge che possono essere meglio gestite, ma di possedere anche un’importante area montana che basterebbero, da sole, a costituire un patrimonio non indifferente. Testimonianze artistiche di un passato storico da valorizzare e in più un forte volontariato con numerose associazioni. Però manca un ordinamento turistico ricettivo. Cosa vorremmo cambiare? In una battuta: migliorare i servizi verso i cittadini ascoltando le loro esigenze, necessità e suggerimenti con un dialogo sfruttando il web ma anche, per chi non è informatizzato con altre forme, cassettine tipo buca per lettere e incontri pubblici. Collaborare maggiorente con i privati e le associazioni del territorio, ad esempio, per la gestione delle spiagge del decoro urbano e della parte montana con la cura dei torrenti e sentieri. I problemi? Tanti. Sanità, ordine e decoro delle spiagge e spazi pubblici, sicurezza con una presenza costante di almeno un agente di Polizia Locale, raccolta dei rifiuti, migliorie ai parchi giochi e, non ultimo nuovi parcheggi e marciapiedi, ma lista e sicuramente più lunga. Come intervenire? Collaborando con privati, associazione enti locali e reperire fondi anche attraverso bandi regionali, nazionali e europei. A complicare le cose l’orografia tormentata del comune e di essere diviso in più frazioni, alcune di fatto staccate dal resto del comune stesso, cosa che specialmente per le persone anziane, rende difficile il disbrigo di piccole grandi incombenze da qui la necessità, anche continuando a quanto già fatto, di servizi di trasporto e o uffici comunali periferici a cadenza fissa. Prioritario sarà il dialogo coi cittadini, lavori pubblici come parcheggi sistemazioni delle vie interne. Incentivare il turismo e attività commerciali, collaborare con privati e enti e comuni limitrofi, provincia ecc. per scuole, messa in sicurezza delle strade. Particolare riguardo alle problematiche legate ad assistenza domiciliare ad anziani. Valorizzazione del patrimonio immobiliare del comune. Recupero dei centri storici, incentivazione del commercio decoro delle spiagge, valorizzazione della bella scola materna di Limonta e creazione di doposcuola”.

POLTI –  “Non sta a me giudicare il lavoro fatto finora, ma ritengo che abbiamo dato un impronta di ordine e decoro ad Oliveto, e più sicurezza. Abbiamo messo fine a problemi annosi, grazie alla collaborazione anche con la Polizia Locale di Valmadrera, mi riferisco all’occupazione abusiva delle spiagge e la problematica del rumore, del traffico. Sono molto soddisfatto. Abbiamo installato 21 telecamere, acquisito due auto per gli agenti nuove di zecca e tutto questo è costato solo il 20% alla comunità, grazie al finanziamento della Regione. Il prossimo anno, su mia richiesta, la Polizia Locale avrà anche un’imbarcazione a motore per controllare le rive. I problemi oggi riguardano la mancanza di personale negli uffici comunali, perché la legislazione impedisce nuove assunzioni. Spesso sindaco e assessori devono sostituire gli impiegati per potare avanti il lavoro quotidiano. Il programma un’azione di continuità con il passato, a partire dalle tasse che non saranno aumentate. Ad Oliveto nessun immigrato, migrante o clandestino sarà ospitato perché lo ordina la Prefettura. Abbiamo in paese degli extracomunitari eccellenti, che hanno casa, lavoro, sono ben integrati e rispettosi della legge. Cercheremo di avere un’attenzione particolare alla viabilità per renderla più scorrevole, combatteremo i parcheggi ‘selvaggi’, ci sarà un rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. Rispetto alle politiche della casa, faremo in modo di agevolare le ristrutturazioni, sul turismo oggi abbiamo nel nostro comune ben cento realtà ricettive, tra appartamenti e altre strutture, per un turismo sia di alto livello che di buon mercato. Rispetto alle politiche sociali, continueremo su quanto fatto, con la vicinanza e l’aiuto ai più deboli, grazie anche al supporto dei medici locali che in passato hanno saputo dare il loro contributo in aiuto della popolazione. Ricordiamo poi l’eccellenza della nostra scuola materna di Limonta, sia per il persona che il servizio cucina, apprezzato al punto da raccogliere iscritti anche da fuori Oliveto”.

SAMPIETRO – “I punti dolenti e a cui dedicheremo attenzione sono lo stop al progetto dissennato della costruzione di box nel sottopiazza della frazione di Limonta, cercando di realizzare posteggi in tutte le frazioni che siano di utilita’ alla popolazione. Inoltre ‘faremo sistema’ per affrontare e risolvere l’assalto alla splendida spiaggia di Onno, senza privatizzare l’area; cercheremo di aprire un negozio di vicinato nelle frazioni in cui manca questo servizio. Impegno totale a supporto del vivace mondo delle associazioni e dei volontari per sostenere le loro attivita’ e per tenere puliti e in sicurezza sentieri e valli. Inoltre saremo a disposizione della gente, non ci chiuderemo in Comune”.