
LECCO – Non sembrerebbe essere aria di “contesa” quella che tira tra le due liste civiche che hanno scelto di schierarsi con Virginio Brivio per le prossime elezioni, sebbene di motivi potrebbero essercene: da un lato l’oramai fedele “Appello per Lecco”, l’associazione presieduta da Rinaldo Zanini di cui Corrado Valsecchi è portavoce,da 5 anni in collaborazione col Pd, dall’altra la neonata “Vivere Lecco”, che tramite la voce del consigliere comunale Ezio Venturini (Idv) ha sin dall’inizio espresso la volontà di correre per la causa Brivio, “che sia da soli o in coalizione”.
Una coalizione i cui contorni sono tuttavia lungi dal definirsi, nonostante proprio settimana scorsa il consigliere capogruppo del Pd Stefano Citterio aveva lasciato intendere una vicinanza con Appello (vedi articolo). È lo stesso Valsecchi a calare un velo di indeterminatezza: “Stiamo valutando le priorità programmatiche, certo è che se le nostre proposte dovessero essere accettate la strada verso la riconferma di un’alleanza sarà in discesa; viceversa, ognuno si sentirà libero di proseguire per la sua strada” dichiara.
Prioritaria l’attenzione verso la comunità, sul quale Appello per Lecco sta stilando il suo programma: “Ora come ora – prosegue Valsecchi – serve senso di responsabilità nei confronti della comunità: la città ha bisogno di un governo solido e presente.”
Un obiettivo che in tempo di elezioni non può essere affrontato con pretese di autosufficienza, agli occhi del portavoce di Appello per Lecco, visto che “vincerà uno, ma poi in Consiglio Comunale si sarà insieme a discutere sulle decisioni”: dunque no all’autosufficienza, sì al confronto aperto e costruttivo con tutte le parti: “Stiamo in questi giorni parlando con tutti per capire i punti di incontro. Col Pd il rapporto è più frequente, lavorando insieme da 5 anni è più facile, ma abbiamo bisogno di tutti.” Ma, come si sa, non c’è regola senza eccezione, che in questo caso ha nome “Vivere Lecco”, argomento su cui Valsecchi preferisce tagliare corto: “No comment.”

Per Appello per Lecco manca poco all’inaugurazione della nuova sede elettorale, in programma il prossimo 10 febbraio alle ore 18. Tra gli ospiti il Presidente Upi (Unione delle Province d’Italia) Alessandro Pastacci, il leader del Patto Civico Umberto Ambrosoli e la capogruppo della lista del Patto Civico Lucia Castellano.
Dall’altro lato Vivere Lecco ribadisce la volontà dettata all’atto di nascita: “Siamo con Brivio”. Così Ezio Venturini, che si dichiara determinato a proseguire: “Se Brivio non dovesse volerci vediamo, o proseguiamo da soli o cercheremo qualcun altro.”
Prematuro, per ora, parlare di alleanze, ma nessuno (neanche la sinistra di Anghileri) risulta escluso: “Aspettiamo dal Pd il programma per confrontarlo col nostro, per il resto non abbiamo niente contro nessuno – spiega Venturini, che conclude – le nostre idee sono buone e vincenti, lavoriamo oramai da due mesi su questo progetto, non ci tireremo indietro.”

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