Il PD lecchese rimarca la candidatura di Laura Bartesaghi alla Camera
Centrodestra favorito? “Nessuna sfida è impossibile. Con ascolto e proposte rappresenteremo al meglio il territorio”.
LECCO – “Non sarà solo una candidatura della coalizione di centro-sinistra, ma anche una candidatura per le giovani generazioni, quelle generazioni che oggi più che mai devono essere ascoltate e alle quali vanno date risposte”. Così dalla segreteria provinciale del PD rimarcano la candidatura di Laura Bartesaghi nel seggio uninominale per la Camera.
Avvocatessa e consigliera comunale di Annone Brianza, fa parte della segreteria dei Giovani Democratici e della Consulta ANCI Lombardia.
“L’impegno sui temi del lavoro, del contrasto alla precarietà di giovani e donne, la difesa dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, gli investimenti sulla sanità e sulla scuola, nuove proposte perché la parità di genere sia vera e non solo parole vuote, saranno solo alcuni dei punti programmatici che con la nostra candidata saremo impegnati a spiegare e riportare in tutto il nostro territorio” spiegano i democratici.
Una partita, quella del seggio uninominale, in cui candidata dem partirebbe sfavorita contro l’avversario, ancora da palesare, della coalizione di centrodestra: “Siamo in campo perché crediamo che nessuna sfida sia impossibile – ribattono ai pronostici dal PD – e perché siamo convinti che, grazie all’ascolto e alle nostre proposte, potremo continuare a rispondere al meglio ai bisogni dei nostri amministratori e dei cittadini del nostro territorio. Un ringraziamento particolare all’On. Gian Mario Fragomeli, che non sarà candidato, ma che ha saputo rappresentare al meglio il nostro territorio alla Camera dei Deputati e che ha lealmente percorso queste due legislature sapendo portare risultati concreti per le necessità della nostra Provincia”.
“La mia generazione ha diritto ad essere più rappresentata”
“Ho deciso di cogliere questa occasione perché credo che la mia generazione abbia diritto ad essere maggiormente rappresentata nelle sedi istituzionali e che il miglior modo per garantire ciò sia permettere proprio ai giovani di farne parte” scrive la stessa Bartesaghi in un post sui social.
“Mi candido perché vorrei che, dopo il 25 settembre, l’Italia continui ad essere un Paese europeista, solidale e a favore della pace. Non solo. Vorrei che l’Italia del domani sia un Paese più garante dei diritti civili, più attento ad assicurare l’uguaglianza tra i cittadini, partendo dalle scuole, un Paese seriamente impegnato nella lotta al cambiamento climatico, un Paese che combatte qualsiasi forma di precariato e sfruttamento nel mondo del lavoro”.
“Sulla base di queste premesse – conclude – mi accingo ad intraprendere questa campagna elettorale, fermamente convinta che l’unico spazio politico in cui è seriamente possibile il cambiamento che auspico sia quello del centrosinistra“.