Politica. Via libera al terzo mandato per i sindaci sotto i 5mila abitanti

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L’approvazione del disegno di legge è avvenuta ieri, martedì, in Senato

La novità sarà in vigore già dalle amministrative del 12 giugno, quando al voto andranno gli elettori di Missaglia, Ello e Premana

LECCO – Via libera del Senato al terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti. La novità scatterà dalle prossime amministrative, in programma il 12 giugno, giorno in cui saranno chiamati al voto, nella nostra Provincia, gli elettori di Missaglia, Ello e Premana. Il provvedimento, già votato alla Camera, ha ottenuto ieri l’approvazione definitiva a Palazzo Madama e rientra in un più ampio progetto di riforma del Testo unico degli enti locali, in cui è inserita anche la possibilità del terzo mandato per i primi cittadini dei Comuni fino a 15mila abitanti.

Una novità attesa che riguarda, in tutta Italia, ben 5.521 enti, il 70% del totale, come sottolinea Roberto Pella, vicepresidente vicario di Anci, promotore del ddl che toglie anche l’obbligo dell’effettuazione del controllo di gestione per i Comuni con meno di 5mila abitanti. “Grazie al terzo mandato, fino ad oggi consentito solo per i Comuni con meno di 3mila abitanti, ulteriori 1.087 municipalità avranno questa opportunità, in una fase storica in cui purtroppo sono molti i territori per i quali non ci sono candidati”.

Proprio per queste caratteristiche, la novità non riguarderà direttamente i tre Comuni lecchesi al voto il 12 giugno: Missaglia ha infatti una popolazione superiore ai 5mila abitanti e il sindaco uscente Bruno Crippa, giunto al termine del secondo mandato, ha già indicato come successore l’attuale assessore Paolo Redaelli; Ello e Premana sono entrambi Comuni con popolazione inferiore ai 3mila abitanti per cui era già quindi prevista la possibilità del terzo mandato. Eventualità peraltro non concreta essendo entrambi i primi cittadini uscenti Elide Codega e Virginio Colombo al primo mandato.