Duro commento del consigliere di minoranza sulle precisazioni del Comune in merito alla sfilata del 17 febbraio
“LTM ha partecipato al bando e per questo andrebbe solo ringraziata senza aggiungere altro”
LECCO – “Non ci potevo credere, ho letto e riletto il comunicato stampa del Comune di Lecco con le dichiarazioni dell’assessore Cattaneo: il Carnevalone evidentemente è già iniziato”.
Così il consigliere comunale di Appello per Lecco Corrado Valsecchi in merito alle precisazioni del Comune sul Carnevalone.
“Anziché rasserenare gli animi considerato che generosamente LTM (l’associazione che ha preso il posto dell’Elma del compianto Renato Corbetta, fondatore del carnevale in città) ha deciso di partecipare al tardivo bando (scadeva il 15 gennaio e il carnevalone si terrà il 17 febbraio) promosso dall’attuale Amministrazione non hanno trovato di meglio che fare un comunicato spassoso elencando cifre come se fossero regali o graziosi e non dovuti omaggi all’organizzatore del carnevale. Non vogliono proprio capirla che non è un problema di soldi (che peraltro servono per far sì che il carnevalone lecchese, continui ad esistere), ma di relazione corretta con coloro (associazioni e volontari) che hanno a cuore la città, l’accoglienza dei turisti, l’impegno comunitario e di rispetto verso chi mantiene faticosamente iniziative e eventi ormai consolidati a Lecco e che fanno parte della tradizione”.
Continua Valsecchi: “Il maldestro tentativo poi insinuato nel comunicato del Comune di creare ruggine tra gli organizzatori, gli oratori e i carristi di ogni provenienza è veramente infantile e offre uno spaccato di come la politica può essere brutale e da rigetto psicologico. LTM ha partecipato al bando e per questo andrebbe solo ringraziata senza aggiungere altro ed è quello che intende fare Appello per Lecco. Tutto il resto è Carnevale a partire dal Comunicato del Comune solo che non fa ridere e purtroppo crea l’ennesimo solco tra chi ha voglia di fare e impegnarsi per la città e chi invece dovrebbe amministrarla. Resto sempre più basito di questi atteggiamenti autoreferenziali e autolesionisti della Giunta Comunale che come ho sempre dichiarato lasceranno solo un cumolo di macerie” conclude il rappresentante di Appello per Lecco.