Mandello: in 9 anni investiti più di 6 milioni e mezzo nelle scuole

Tempo di lettura: 5 minuti

Mandello Marcelli e Bertoli

MANDELLO – “Negli ultimi nove anni la nostra amministrazione comunale ha attuato significative azioni concrete a favore delle scuole del paese e i numeri lo dimostrano in modo inequivocabile. Non sono mancate, e non mancano tuttora, le difficoltà e i problemi da affrontare, ma non stiamo certo a guardare e tra l’altro a giorni metteremo mano a un intervento che potrebbe rappresentare un nuovo importante passo verso la definitiva soluzione delle infiltrazioni d’acqua all’interno del plesso “Sandro Pertini”, problema che si trascina da anni”.

Gli assessori all’Istruzione, Maurizio Bertoli, e ai Lavori pubblici e al bilancio (oltre che vicesindaco) del Comune di Mandello, Fabio Marcelli, scendono in campo per fare il punto sullo stato di salute della scuola locale. E per rivendicare un impegno che attraverso i vari piani per il diritto allo studio ha visto l’amministrazione pubblica mettere a disposizione appunto della scuola mandellese, dal 2005 ad oggi, oltre 6 milioni e 600mila euro.

“Una cifra significativa – ha detto Maurizio Bertoli nella conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 2 aprile nella sala giunta del palazzo municipale – tanto più che il piano per l’anno scolastico 2013-2014 sfiora addirittura il milione di euro. Come dire, un decimo dell’intero bilancio del Comune di Mandello”.

“Significativi – ha aggiunto l’assessore – sono anche i progetti finanziati per interventi che altrimenti le scuole non avrebbero potuto attuare e i contributi assegnati alle scuole dell’infanzia, senza i quali le stesse sarebbero addirittura state costrette a chiudere”.

Sindaco Mariani, Marcelli e Bertoli

Bertoli ha quindi ricordato i contributi concessi alle famiglie degli studenti della scuola primaria e della secondaria di primo e secondo grado relativi alla mensa, ai trasporti e ai libri di testo. “La nostra Amministrazione – ha precisato in proposito – applica tariffe che, dal 2005, sono tra le più basse dell’intera provincia di Lecco, se non le più basse in assoluto. Prendiamo, per fare un esempio, quelle del servizio mensa: il buono pasto costa alle famiglie che si collocano nella fascia di reddito più alta 3 euro e 80 a fronte dei 4,50 euro sostenuti dall’Amministrazione e tale costo scende progressivamente, a seconda degli scaglioni di reddito Isee, fino ad arrivare a un euro e 50. A ciò si aggiungono ulteriori riduzioni dal 15 al 30% per le famiglie con due figli frequentanti e dal 30 al 60% per chi ha tre figli a scuola”.

L’assessore all’Istruzione si è altresì soffermato sul capitolo riguardante i cosiddetti Bes (“Bisogni educativi speciali”) per ricordare che “una politica scolastica non è fatta soltanto di contenimento delle tariffe ma anche di attenzione agli studenti con disabilità , con disturbi dell’apprendimento, con varie problematiche o bisognosi di integrazione linguistica e culturale”.

“Per venire incontro alle legittime esigenze di questi studenti – ha detto Bertoli – soltanto negli ultimi quattro anni, ossia dall’inizio del nostro secondo mandato, l’amministrazione comunale ha stanziato oltre 800.000 euro”.

Scuola Pertini 1

Sugli interventi relativi alle manutenzioni si è invece soffermato Fabio Marcelli, ricordando innanzitutto che dal 2005 all’anno scolastico in corso sono stati spesi poco più di 560mila euro. Di particolare consistenza la realizzazione nel 2010 della nuova mensa e della nuova aula magna alla scuola “Alessandro Volta” per oltre 190mila euro e il rifacimento di parte dell’impermeabilizzazione del tetto della scuola “Sandro Pertini”, per una cifra appena inferiore ai 55.000 euro.

“A questo – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici e al bilancio – si aggiunge una più recente spesa di 7.000 euro per realizzare una verifica della stabilità e della sicurezza dei plessi dell’Istituto comprensivo “Volta” in caso di evento sismico. I risultati, con buona pace di quanti hanno fatto dichiarazioni irresponsabili, sono rassicuranti: gli edifici delle scuole pubbliche mandellesi sono in buono stato di manutenzione e sono sicuri, benché necessitino di costanti interventi, giudizio confermato anche dal dirigente scolastico e dai suoi consulenti per la sicurezza in un recente incontro con la nostra Amministrazione”.

Resta invece da risolvere il problema delle infiltrazioni alla scuola “Sandro Pertini”, problema su cui proprio il vicesindaco e assessore Marcelli era intervenuto già lo scorso febbraio per annunciare il rifacimento dell’intero tetto dell’edificio, prevedendo se necessario anche una modifica strutturale.

Scuola Pertini 2

“Nei prossimi giorni – ha annunciato l’assessore ai Lavori pubblici in conferenza stampa – daremo corso a un nuovo intervento sperimentale, per il quale abbiamo stanziato la somma di 10.000 euro, sulla sezione del tetto da cui provengono le maggiori infiltrazioni. Se, come ci auguriamo, gli esiti saranno soddisfacenti, quest’estate la nuova impermeabilizzazione verrà estesa all’intera copertura dell’edificio, che per la sua particolare conformazione non facilita il deflusso delle acque piovane, specie quando le precipitazioni sono copiose come accaduto durante quest’ultimo inverno”.

L’assessore Maurizio Bertoli ha poi annunciato che sempre nei prossimi mesi sia la scuola Pertini sia l’Istituto Volta saranno interamente cablati (la spesa prevista è di 40.000 euro) per portare in tutte le aule dei due edifici la connessione a Internet.

“Investire sulla scuola vuol dire del resto investire nella democrazia – ha detto dal canto suo il sindaco, Riccardo Mariani – perché proprio nelle aule scolastiche, oltre che in famiglia, si formano le coscienze civiche dei giovani”.