“Col rifacimento della Monte Piazzo, servono il peduncolo di Dervio e il raddoppio dello svincolo di Piona”
Sindaci uniti nelle richieste ad Anas: “Il territorio ha le idee chiare”
DERVIO – “Vogliamo dire che le cose sono cambiate e, da oggi, c’è un’unione dei sindaci sulla questione Statale 36 perché, come abbiamo visto, quando chiude ci sono conseguenze enormi per tutto il territorio”.
Il nuovo sindaco di Dervio Stefano Cassinelli ha presentato la comune linea strategica sull’importante infrastruttura. Insieme a lui, nella conferenza stampa convocata questa mattina, il sindaco di Colico Monica Gilardi, il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, il sindaco di Dorio Massimo Vergani e il rappresentante del comune di Valvarrone Franco Memeo.
“Il territorio ha un’idea ben chiara rispetto alla statale 36 – hanno ribadito gli amministratori -. Vogliamo la realizzazione di quelle opere strategiche per tutto il territorio senza più guardare ognuno al proprio orticello. Interventi che vanno oltre ai personalismi dei singoli comuni. L’ultima frana è stata un esempio chiaro, i disagi hanno coinvolto tutti i comuni”.
I sindaci, non sono soli: “Dobbiamo ringraziare il sottosegretario Antonio Rossi, il consigliere regionale Mauro Piazza, l’Onorevole Ugo Parolo, il consigliere d’amministrazione di Rfi Flavio Nogara e l’ex sottosegretario Daniele Nava che si sono interfacciati con Anas per portare avanti le nostre richieste”.
Le infrastrutture sul tavolo
Due i progetti più urgenti da realizzare prima della chiusura della galleria Monte Piazzo per il rifacimento dei 2,4 Km di entrambe le canne. La galleria è monitorata ed al momento è sicura ma ha bisogno di interventi che ne causeranno la chiusura” hanno spiegato gli amministratori.
In programma interventi su tutta la lunghezza delle due canne con le stesse modalità utilizzate per effettuare i lavori che hanno interessato, un paio di anni fa, un tratto di circa 600 metri costato 41 milioni di euro.
“Abbiamo chiesto ad Anas di inserire nello stesso appalto anche il raddoppio dello svincolo di Piona e la realizzazione del peduncolo di Dervio, infrastrutture che permetterebbero una viabilità alternativa in vista della chiusura della Monte Piazzo”.
Due infrastrutture che, insieme all’eliminazione del passaggio a livello di Bellano (entro fine settembre il progetto definitivo), andranno a risolvere parte dei problemi di viabilità migliorando la qualità della vita di automobilisti e residenti.
Il peduncolo e raddoppio
Il peduncolo è un tratto di strada, poco più di 900 metri, quasi tutto in galleria che dalla località Monastero di Dervio consente di andare verso Nord fino alla casa cantoniera. Spesa prevista di circa 25 milioni di euro. Per il raddoppio dello svincolo di Piona con la rampa di immissione nella SS36 e uscita in direzione Sondrio, invece, è prevista una spesa di circa 6 milioni di euro. Sulle questioni c’è già stato un primo confronto tra l’Onorevole Parolo a Anas.
“E’ fondamentale mettersi assieme se vogliamo far sentire la voce del territorio e risolvere le criticità di un territorio fragile dove infrastrutture obsolete danneggiano i cittadini, il turismo, le aziende e l’economia del territorio”.