Protocollata in Municipio l’interrogazione del gruppo di minoranza di Cambia Merate
La minoranza chiede lumi intorno all’incidente avvenuto in Auditorium chiedendo di verificare la presenza di tutti i certificati
MERATE – Il capogruppo Aldo Castelli aveva già chiesto ragguagli durante il consiglio comunale di insediamento del neo sindaco Massimo Panzeri. E ora è giunta anche l’interrogazione protocollata ieri, mercoledì, in Comune e firmata dai cinque consiglieri comunali di Cambia Merate.
La minoranza vuole vederci chiaro in merito all’incidente avvenuto lo scorso 2 giugno in Auditorium durante lo svolgimento del saggio di danza dell’Accademia di Danza Merate. Nel corso dello spettacolo una delle tre americane utilizzate per l’installazione mobile di luci si è staccata colpendo alla spalla un’insegnante e cadendo poi sul palco. La donna era stata portata al Pronto Soccorso insieme a 4 bambine di 4 e 5 anni, dimesse nel giro di poche ore. Ed è proprio a loro che si rivolge il primo pensiero del gruppo di opposizione che chiede di sapere quante siano state le persone coinvolte nell’incidente e le loro condizioni di salute.
Tante domande “tecniche”
Nell’interrogazione si affrontano poi le questioni tecniche. “Vogliamo sapere quali siano le ragioni che hanno provocato il distacco parziale dell’americana e a quando risale l’installazione di quest’ultima e degli elementi ad essa vincolati” hanno scritto nero su bianco Aldo Castelli, Patrizia Riva, Gino del Boca, Alessandro Pozzi e Roberto Perego. Non solo, ma i consiglieri vogliono anche sapere se, in occasione della citata manifestazione, siano stati applicati all’americana ulteriori corpi illuminanti o altri oggetti, e se tali addizioni fossero precedentemente assentite dalla Amministrazione. Le domande vanno poi a sviscerare la presenza di un service, convenzionato o esterno, chiedendo di verificare se “l’eventuale ricorso ad un service esterno sia consentito dal “Regolamento per la concessione in uso temporaneo di strutture, sale, spazi di proprietà comunale”.
“Serve un controllo a tutte le attrezzature dell’Auditorium”
Non solo, ma si chiede se l’Amministrazione sia in possesso di un certificato che confermi che l’installazione sia avvenuta nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza così come previsto dall’art. 11 del citato Regolamento. Chiediamo se sussiste un piano di manutenzione periodica delle strutture in uso presso l’Auditorium e la periodicità delle verifiche di sicurezza”. L’interrogazione si chiude con la richiesta di procedere ad una verifica di tutte le attrezzature presenti in Auditorium che potrebbero essere causa di altri incidenti.