Airuno: stralcio di crediti per 140mila euro, la minoranza chiede lumi

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Airuno minoranza
I consiglieri di minoranza di Airuno

Il gruppo di minoranza avanza il dubbio che si possa trattare di danno erariale

“Chiediamo un confronto con l’amministrazione comunale e il responsabile del servizio  senza alcun intento polemico”

AIRUNO – “Il nostro intento è soltanto quello di fare chiarezza, senza alcun intento polemico”. A prendere posizione sullo stralcio di crediti pari a oltre 140mila euro effettuato dall’amministrazione comunale è il gruppo di minoranza CambiAmo Airuno, i cui consiglieri Alessandro Milani, Adriana Rossi e Luigi Gilardi hanno chiesto, finora senza ottenerlo, di poter ottenere la documentazione necessaria al fine di appurare che non si tratti, come da loro supposto, di un danno erariale.

“Durante il Consiglio Comunale del 30 aprile avevamo chiesto un chiarimento circa lo stralcio di crediti per un importo pari ad euro 144.645,71, in quanto considerati inesigibili. In quella sede, la maggioranza aveva replicato dichiarandosi dispiaciuta del fatto di aver dovuto procedere in tal senso” spiegano i consiglieri di minoranza rimarcando come, dal loro punto di vista, si configurasse l’ipotesi di un danno erariale considerevole.
Nel ricapitolare la situazione, i consiglieri di opposizione ricordano anche la convocazione delal consigliera Rossi in Municipio il 22 maggio. “In quella sede, alla presenza del Sindaco, della Giunta e del Segretario, l’Amministrazione ha cercato di spiegare alla nostra Consigliera che non si trattava di uno stralcio di crediti inesigibili, bensì di risparmi di spesa, ovvero di spese non sostenute, rimesse ancora in Bilancio.
Dal canto suo, la nostra Consigliera, come già espresso anche in Consiglio Comunale, ha chisto
che Le venisse fornita la documentazione necessaria per poter procedere con le opportune
verifiche del caso, senza, tuttavia, ricevere alcun riscontro a detta richiesta”.
I consiglieri di minoranza ribadiscono di non aver alcun intento polemico: “Vorremo capire, in linea anche con i principi di trasparenza che ci hanno portato, nel 2023, a realizzare la banca dati puntuale, per quale motivo è stata fatta quella operazione. Proprio per questo, siamo disponibile per un definitivo chiarimento e confronto con l’Amministrazione Lavelli, alla presenza della Responsabile del Servizio.