Cernusco, taglio degli alberi: la nota dell’ex assessore Cereda

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Roberta Cereda
L'ex assessore all'Ambiente Roberta Cereda

Continua a tener banco la vicenda del taglio degli alberi al parchetto davanti alla scuola primaria

L’intervento dell’ex assessore all’Ambiente chiamata in causa in merito alla gestione del verde della precedente amministrazione

 

CERNUSCO – Taglio degli alberi nel parchetto davanti alla scuola primaria: anche l’ex assessore all’Ambiente Roberta Cereda si inserisce nel dibattito rispondendo in merito alla gestione del verde durante il mandato dell’ex sindaco Giovanna De Capitani.
Ecco la nota:

Spett. Redazione,
In qualità di assessore all’ambiente della precedente  amministrazione comunale di Cernusco Lombardone, indebitamente chiamata in causa in una discussione che dovrebbe essere focalizzata  esclusivamente sull’ingiustificato taglio di alberi da parte dell’attuale amministrazione, nonostante non fosse mia intenzione alimentare ulteriori polemiche, mi sono sentita in dovere di replicare alle affermazioni del Sig. Salvatore Krassowski. Purtroppo il nostro zelante cittadino ha la memoria corta, oppure ha qualche difficoltà  con i numeri, dato preoccupante considerato che stiamo parlando del “consulente” per il bilancio del nostro comune. Mi preme pertanto precisare che nel quinquennio della precedente amministrazione, il bilancio tra nuovi alberi messi a dimora e quelli che, per necessità, sono stati abbattuti è ampiamente positivo, contrariamente a quanto ha affermato Krassowski. Andando per ordine con dati alla mano: nel 2016  la piantumazione di un tiglio  in via Monza,  sedici carpini in via Stoppani e sei tigli sul lato sinistro di in via degli Alpini, ha compensato i venticinque tigli rimossi  a passo alterno in via degli Alpini, lato destro, per ridurre il conflitto tra gli alberi stessi e recuperare un’adeguata illuminazione della strada (Il risultato è ora sotto gli occhi di tutti).
Nel 2017 è stato sostituito il tiglio storico in piazza Enrico da Cernusco, irrimediabilmente malato.
Nel 2018  sono stati piantati quattro carpini in via Stoppani  e nel 2019 undici essenze varie nel parco “Mercurio” di Piazza della Vittoria. Tre tigli e due pioppi in Piazza della Vittoria sono stati sostituiti con nuove specie arboree.
Nel 2020 due Celtis Occidentalis nel Parco “Venere” di via Lecco hanno sostituito lo storico Celtis, anch’esso irrimediabilmente malato e a rischio di caduta; un tiglio essiccato in via Resegone è stato sostituito con un nuovo esemplare.
Infine nel 2021, nel nuovo parcheggio adiacente al centro sportivo sono stati piantati sei platani ed un acero.
Questi sono i dati reali  a fronte di affermazioni gratuite  e strumentali.
La precedente amministrazione ha fortemente voluto, senza nessuna imposizione, e portato a temine, il censimento dell’intero patrimonio arboreo comunale. Una preziosa eredità per una gestione programmata del verde pubblico, di cui ci auguriamo l’attuale amministrazione faccia buon uso.
Roberta Cereda