Un dato da cui partire in vista soprattutto dell’appuntamento con il voto a Merate nel 2024
“Al lavoro per creare un perimetro ampio e civico all’interno del quale muoversi prendendo anche scelte coraggiose per arrivare a un cambio di rotta”
MERATE – “Il Pd è il primo partito a Merate e in quasi tutti i Comuni del Meratese: è un buon segnale che arriva a un anno esatto dall’avvio di un nuovo corso per il circolo cittadino e per quello provinciale”. Commenta così il risultato elettorale Mattia Salvioni, segretario Dem del circolo di Merate che analizza l’esito delle elezioni del 12 e 13 febbraio in questa parte di Brianza in controtendenza con quanto registrato a livello provinciale e regionale con Fratelli d’Italia primo partito.
L’astensionismo preoccupante
“Il dato più eclatante e preoccupante è sicuramente quello dell’astensionismo: è un tema importante da affrontare con serietà” commenta andando poi a sviscerare le preferenze di chi ha votato. “Ho notato però che la proposta del Pd, tramite candidati alla carica di consigliere presenti e attenti al territorio, è stata ripagata in termini di voto con risultati inaspettati fino a qualche mese fa”.
Pd primo partito nel Meratese
Seppur infatti, anche nel Meratese, la coalizione di centrodestra guidata dal presidente Attilio Fontana sia risultata vincitrice (eccezion fatta per Paderno, unico Comune del Lecchese in cui la maggioranza è andata al centrosinistra di Pierfrancesco Majorino), a Merate e nei comuni intorno il Partito democratico è risultato il primo classifica, fatto salvi i casi di Osnago, roccaforte amministrativa del centrosinistra in cui Fratelli d’Italiaha preso poco più del 24 % contro il 22% del Pd e a Calco dove la differenza tra meloniani e dem è proprio sottile (21,37 contro 21,35%).
Le elezioni a Merate
“E’ un risultato che premia il lavoro svolto dai nostri candidati sul territorio e che può aprire una nuova pagina politica”. Tra un anno, a Merate, città guidata dal centrodestra con sindaco, Massimo Panzeri, tesserato nella Lega, si terranno le elezioni amministrative: “Penso che il risultato delle urne ci consegna un impegno e un ruolo importante in vista di questo traguardo. E ci affida anche la responsabilità di creare un perimetro ampio e civico all’interno del quale muoversi prendendo, nel caso, anche scelte e decisioni difficili e coraggiose per arrivare a un cambio di rotta”.
Fragomeli in Regione
Salvioni guarda anche all’appuntamento delle primarie come occasione per radicare ancora di più il rapporto con le persone, facendosi conoscere e intercettando opinioni e priorità della gente. “Dobbiamo aprirci di più ai cittadini, guadagnando il supporto non solo del partito ma della società civile”.
Quanto al consigliere, in quota Pd, eletto in Regione, Salvioni non ha dubbi: “Fragomeli saprà lavorare bene per il territorio mettendo a frutto l’esperienza maturata come sindaco e come parlamentare. Lavoreremo insieme a lui sui temi della sanità, con focus sull’ospedale di Merate e dei trasporti”.