Ieri sera, mercoledì, il primo consiglio comunale dell’amministrazione guidata da Marco Panzeri
“Priorità alla manutenzione del territorio e al decoro urbano. Ci sono tanti lavori arretrati da portare avanti”
LA VALLETTA – “Dovremo essere capaci di essere né arroganti, pensando di poter fare esclusivamente di testa nostra perché abbiamo tutti i seggi in Consiglio, né ingenui, facendoci guidare semplicemente dal nostro programma elettorale. Dovremo insomma riuscire a coinvolgere i cittadini, raccogliendo e discutendo le istanze di tutti, anche di quelli che non sono andati a votare oppure hanno imbucato una scheda bianca”.
Non ha nascosto un pizzico di emozione il neo sindaco Marco Panzeri ieri sera, mercoledì, nel corso del consiglio di insediamento della nuova amministrazione comunale, frutto delle elezioni dello scorso 20 e 21 settembre. “E’ il mio terzo giuramento di fronte alla Costituzione, ma è il primo come sindaco de La Valletta” ha precisato il già primo cittadino di Rovagnate, in carica dal 2002 al 2012, andando subito a ringraziare il gruppo civico La Valletta 2020 con cui ha condiviso mesi di programmazione e campagna elettorale.
Come noto, la lista da lui capeggiata è stata l’unica a presentarsi alla competizione, comportando che una volta raggiunto il quorum di votanti e voti validi (con il 57% di affluenza) tutti i dodici seggi del Consiglio comunale sono stati occupati dai candidati diventati così consiglieri.
“Valuteremo di modificare il regolamento del consiglio comunale prevedendo momenti di partecipazione. Dovremo essere capaci di raccogliere le istanze di tutti, convincendo anche chi non ci ha votato”. Quanto ai programmi, l’idea è partire dalle piccole cose: “Lo abbiamo detto in campagna elettorale: è necessario intervenire sulla manutenzione del territorio, sul decoro urbano e sulla cura dei cimiteri. Lavoreremo al progetto di sistemazione dell’aula magna dell’istituto comprensivo e parteciperemo al bando regionale per gli impianti sportivi per migliorare ulteriormente lo stadio Idealità”.
L’idea del fondo della comunità
Tra i progetti a media scadenza, quello di istituire il fondo della comunità. “Ci sono poi tanti lavori accumulati, il Pgt a cui mettere mano e altri progetti fermi da anni. E’ importante compiere un cambio di passo e il nostro metodo di lavoro sarà quello del doppio binario”.
Parola alla Giunta
Non a caso, in Giunta, è entrato, come assessore esterno, Anna Perego a cui spetterà la delega dell’attuazione del programma. “Sono convinta che le buone intenzioni non bastano mai. A contare sono i risultati” ha detto nel presentarsi. Insieme a lei hanno voluto salutare il pubblico presente al primo Consiglio comunale, convocato nell’inusuale sede dell’antica chiesina di Perego, anche il vice sindaco Peter Sironi, recordman di preferenze con 140 voti, nominato anche commissario straordinario per l’emergenza Covid. “Sono già due settimane che lavoriamo con impegno. Svolgerò i compiti a me assegnati con grande entusiasmo” ha precisato lasciando la parola ad Ambra Biella e a Raffaele Cesana, entrambi lusingati e motivati di poter affiancare in Giunta il sindaco nei prossimi cinque anni. Durante l’assise è stato deciso che il ruolo di capogruppo verrà svolto da Dario Colombo.
Consiglio dell’Unione il 15 ottobre
Durante il consiglio dell’Unione convocato per il 15 ottobre verrà eletta anche la nuova Giunta, con le cariche di presidente e vice presidente. 9 i consiglieri della Valletta che entreranno in Consiglio andandosi ad affiancare ai quattro (compreso il sindaco) di Santa Maria Hoè già presenti. Nominati come da ordine del giorno anche i consiglieri della commissione elettorale (Fustella, Nova e Perego) e quelli della commissione dei giudici popolari (Panzeri Samuele e Perego).