MERATE – “Sono nato a Merate, qui ho vissuto e lavorato. E qui, soprattutto sono nati e cresciuti i miei affetti più cari. Questa è la mia, la nostra Merate, più di una cittadina, una grande comunità”. Convinzione e determinazione non mancano a Pierluigi Bonfanti, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio.
Lista certificata da Roma
Da Roma è arrivata la certificazione della lista, pronta a contendersi il voto dei meratesi per il dopo Andrea Massironi.
Bonfanti ha sciolto le riserve sulla sua candidatura oggi, sabato, durante il gazebo promosso, come da diverso tempo a questa parte, il sabato mattina in piazza Prinetti. Insieme a lui i tanti attivisti che stanno condividendo questo percorso, fatto di incontri tra la gente e presenza continua ai consigli comunali per tenere monitorato, anche se da esterni, il comportamento degli amministratori in carica.
Al gazebo stamattina il parlamentare Currò
Questa mattina, in piazza insieme a Bonfanti, da tutti conosciuto a Merate semplicemente come Pier il fotografo, c’era il parlamentare Giovanni Currò. “Ho 57 anni e sono ormai alle soglie della pensione – ha detto Bonfanti – . Ho lasciato lo studio fotografico e ho tutto il tempo da dedicare alla mia città”. Iscritto ufficialmente al movimento dall’anno scorso, Bonfanti si è avvicinato alla politica nel 2011 seguendo un intervento di Beppe Grillo: “Fino a quel momento la politica non mi aveva appassionato. Poi ho avuto un’illuminazione”.
Da lì è stato un progressivo avvicinamento alla res publica tanto che oggi è lui il candidato sindaco per i 5 Stelle. “La lista è stata certificata proprio ieri. Ci presenteremo a breve nell’area Cazzaniga, il simbolo peggiore del fallimento delle amministrazioni che hanno governato finora”. Bonfanti è andato indietro con la memoria gli anni Novanta, quando iniziò a lavorare come fotoreporter per la Gazzetta di Merate insieme all’amico, purtroppo scomparso, Sandro Albani. “Mi ricordo tutti i progetti, disattesi, su quell’area, oggi immagine di ciò che la politica non deve essere”. Feroci le critiche ai soldi spesi per l’illuminazione (92mila euro) e al bando per la gestione del bar interno all’area.
Un nuovo Rinascimento per Merate
Quanto al programma, il Movimento 5 Stelle ha già ben chiaro la revisione del progetto di riqualificazione di viale Verdi, portato avanti a gran velocità dell’attuale maggioranza. Particolar attenzione verrà posta al tema del “plastic free” nelle scuole e all’applicazione della tariffa puntuale sui rifiuti. “Sono profondamente convinto che Merate debba risvegliarsi e riappropriarsi di quel ruolo di città simbolo e faro del Meratese.
Ricordo Merate una città culturalmente viva, attrattiva commercialmente e perno di un contesto territoriale unico, dinamico e vivo. Merate merita di più. Tutti insieme possiamo dar vita a un “Nuovo Rinascimento”“.
In lista Vincenzo Pistininzi e Francesco Scorzelli
Al suo fianco Bonfanti avrà persone conosciute sul fronte della sicurezza, della sanità e della cultura. Vincenzo Pistininzi, già comandante del Norm, ha dato la sua disponibilità a candidarsi, così come Francesco Scorzelli, battagliero sindacalista Usb attivo all’interno dell’ospedale Mandic. Carlo Vicenzetto si occuperà invece di cultura.