In corsa per la carica di sindaco di Robbiate Marco Magni, ex presidente della sezione di Lecco degli alpini
La presentazione della lista Continuità e progresso avverrà martedì 9 maggio alle 21 in sala consiliare
ROBBIATE – E’ in programma martedì 9 maggio alle 21 nella sala consiliare del Comune di Robbiate la presentazione della lista e del programma elettorale di Continuità e progresso con candidato sindaco Marco Magni.
“Mi metto a disposizione del mio paese con lo spirito di servizio e la voglia di fare qualcosa di concreto maturati dalle esperienze compiute in altri ambiti” le parole di presentazione di Magni, che alle elezioni del prossimo 14 e 15 maggio si propone in continuità con il gruppo attualmente in maggioranza con il primo cittadino Daniele Villa. Una candidatura concretizzata negli ultimi mesi a fronte della disponibilità espressa da Magni, ex presidente della sezione di Lecco degli alpini, a mettersi a disposizione della sua comunità di residenza. Tra le priorità individuate quella di mettersi a disposizione dei giovani, “a cui dobbiamo indicare un sentiero da percorrere” per non correre il rischio di perderli per strada: “Intendo farlo pensando concretamente a spazi di aggregazione, di ricreazione e di studio, incentivando la collaborazione e il dialogo”.
Attenzione verrà posta anche gli anziani, “memoria storica della comunità”, fondamentali per esperienza e saggezza. Nella lista trovano spazio figure già note in amministrazione e volti nuovi, in un “giusto mix tra continuità e rinnovamento”. Non ci sarà il sindaco uscente Villa, che “però ha assicurato la massima disponibilità al confronto” mentre è presente l’attuale vice Antonella Cagliani.
Completano la squadra Lorenzo Vedana, Luciano Fascendini, Filippo Perego, Cesare Brivio, Roberto Maggi, Federico Scuglia, Eleonora Dozio, Donata Sorrentino, Elisabetta Codara, Alessandra Casiraghi e Mario Giovanardi.
“Mi pongo con umiltà e attenzione in questa nuova sfida. Posso già assicurare fin da ora, in caso di elezione, la massima attenzione alle persone più deboli e sfortunate e alle fasce più fragili. E’ vero, non ho esperienza in questo campo, ma sono sereno e fiducioso di poter affrontare questa sfida con il giusto spirito” conclude Magni.