L’autostazione di Galbiate tra i temi della campagna elettorale
Per la lista ‘Galbiate Riparti’ il suo futuro è nell’energia rinnovabile
GALBIATE – Sicuramente sarà uno dei temi caldi della campagna elettorale a Galbiate che porterà alle consultazioni del 3-4 ottobre: si tratta dell’autostazione e del futuro di questo immobile alle porte del paese. La lista Galbiate Riparte a sostegno del candidato sindaco Attilio Tentori lancia la sua proposta:
“Da anni l’Autostazione di Galbiate versa in uno stato di degrado inaccettabile: quello che spesso è stato definito ‘il biglietto da visita del paese’ è ormai ridotto a poco più che un rudere, messo in bella mostra davanti a cittadini e passanti, ciclisti e soprattutto turisti provenienti da Lecco – spiegano – La nostra proposta per sistemare lo stabile si fonda su una delle parole cardine del nostro programma: sostenibilità, consapevoli del doppio valore del termine, ambientale ed economico”.
“Per questo – dicono – riteniamo che l’Autostazione possa essere valorizzata trasformandola in una ‘Comunità energetica’, ovvero un edificio su cui installare strumenti di produzione per l’energia rinnovabile, di proprietà comunale, in misura superiore al fabbisogno dello stabile stesso, tali da inserirlo nella rete elettrica non più solo come consumatore, ma come produttore. Crediamo nella sostenibilità economica di questo progetto in quanto alle comunità energetiche si fa esplicito riferimento nel PNRR, e sono sempre di più i bandi, regionali ed europei, a cui parteciperemo per finanziare questo tipo di interventi”.
Una stazione di ricarica
“Nell’Autostazione – aggiungono – vediamo la base per sviluppare anche a Galbiate una mobilità sostenibile: ai già presenti parcheggi di piazza Golfari e alla fermata del bus vogliamo affiancare colonne di ricarica per auto e biciclette elettriche, sia private che in servizi di car e bike sharing”.
“Negli spazi interni – dicono ancora – l’Autostazione dovrà fornire tre servizi essenziali per abitanti e forestieri: una sala d’aspetto per chi viaggia in autobus; un punto d’informazione e di promozione del territorio per i turisti, sempre più numerosi, in visita alle nostre zone; dei bagni pubblici, purtroppo assenti a Galbiate se si eccettuano quelli vincolati agli orari della biblioteca”.