CALOLZIO- Da giorni circolano le voci riguardanti una crisi politica nella maggioranza calolziese e che ne presagivano l’imminente collasso, per alcuni sarebbe addirittura questione di poche settimane. Si parla di forti contrasti e malumori nella giunta che farebbero traballare la poltrona del primo cittadino.
“Sono tutte dicerie!” smentisce il sindaco Cesare Valsecchi che comunque non nasconde un certo dibattito interno per la preparazione del bilancio: “Ci sono delle discussioni di routine in questo periodo, bisogna stabilire i prossimi obiettivi ed è normale che ci sia qualche tensione”. Prive di preoccupazione le sue parole, chissà se basteranno a smorzare le indiscrezioni che aleggiano sopra il municipio di Piazza Vittorio Veneto.
Quel che è certo è che i ritardi sulle opere in piano non favoriscono né l’opinione pubblica, né la coesione interna al gruppo, un esempio degli ultimi giorni è la procrastinazione dell’inaugurazione della nuova, e fin troppo discussa, tangenzialina, è stata la provincia a bloccarne l’apertura; “dopo le valutazioni hanno ritenuto che non fosse adeguata dal punto di vista paesaggistico- spiega Valsecchi- abbiamo presentato la nuova proposta che verrà valutata questa mattina, mercoledì dopo la commissione in provincia sapremo se procedere con i lavori”.
Il progetto aggiornato prevede l’inserimento di fioriere per contestualizzare meglio la nuova via, se sarà accettata si procederà subito con i lavori che, assicura il primo cittadino, “si svolgeranno in tempi brevissimi.”