Fin dall’immagine della copertina si può avere un’idea di cosa ci si aspetta. Raramente si può parlare di horror nella letteratura (fatta eccezione per pochi grandi nomi tra cui, ad esempio, Stephen King). Questo, però, è proprio uno di quei casi. Il circo maledetto infatti è un romanzo gotico, a tinte fosche, ambientato nella Londra vittoriana.
L’autrice, Ann Featherstone (nome molto poetico, a mio avviso) è una grande intenditrice di quest’epoca. Essendo docente di Storia del Teatro alle università di Manchester e Londra, è stata capace di descrivere la mondanità del XIX secolo, i suoi usi e costumi.
Il punto di vista cambia da un capitolo all’altro, tanto che è difficile dire con certezza chi sia il protagonista dell’intera vicenda. Si comincia col giovane Corney Sage, artista teatrale, che si trova coinvolto nell’omicidio di una giovane donna dai facili costumi. Poi, però, si cambia, e la storia viene narrata dall’assassino, che prende il posto di Sage fin quasi alla fine del romanzo.
Purtroppo all’inizio questi passaggi rendono la storia di difficile comprensione. A rendere il tutto ancora più “indigesto” è, secondo me, l’alternanza dei tempi verbali che vanno dal passato remoto al presente. Evidentemente la Featherstone fa questa scelta stilistica per focalizzare l’attenzione del lettore su determinati momenti della vicenda. Tuttavia questo escamotage non sempre funziona. Si ha addirittura la sensazione che manchi la continuità narrativa.
Il circo maledetto è sicuramente un libro interessante, piacevole da leggere, ma sicuramente non al top delle sue potenzialità.
Titolo originale: Walking in Pimlico
Editore: Newton Compton (collana Nuova Narrativa Compton)
Pagine: 286
Prezzo: 9,9 €
Estratto del libro: Il circo maledetto
Booktrailer:
Trama.
Corney Sage, comico, ballerino e cantante, ha appena finito il suo numero quando, all’uscita del teatro, si imbatte nel corpo senza vita di una giovane donna e intravede l’assassino darsi precipitosamente alla fuga. Anche l’attrice Lucy Strong ha visto tutto, e quando quella sera stessa il colpevole torna sul luogo del delitto, Lucy e Corney capiscono che le loro vite sono in pericolo. Per mettersi in salvo decidono di abbandonare Londra e separarsi, tenendosi in contatto soltanto attraverso messaggi in codice su un giornale di annunci. Ma l’assassino è già sulle loro tracce, ed è un vero mago dei travestimenti.
Francesca Numerati