Dermatologia, la formazione del medico la pagano i Lions

Tempo di lettura: < 1 minuto

All’NH Hotel di Lecco una cena organizzata dalla Onlus monzese Cancro Primo Aiuto. La serata è stata l’occasione per portare a compimento un grande progetto risultato della sinergia tra la Onlus monzese e il Lions Club Valsassina.

Durante la serata è stata Infatti annunciata la donazione all’Ospedale di Lecco della somma necessaria per una borsa di studio indispensabile per formare un medico dermatologo nell’utilizzo di un’importante macchinario nell’analisi dei melanomi. La donazione è stata possibile grazie al Lions Club Valsassina che attraverso il presidente Luigino Carissimi, ha aderito entusiasta alla proposta di collaborazione della Onlus monzese.

Ha dichiarato Antonio Bartesaghi, vicepresidente e delegato territoriale di Cancro Primo Aiuto: “Siamo lieti di poter dare il nostro contributo e di rinnovare, ancora una volta, la collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Lecchese. Lavorare in sinergia con un’altra importante organizzazione locale, i Lions Club Valsassina, ci ha dato l’occasione di poter essere concretamente vicini ai bisogni tangibili dei pazienti del nostro territorio, i quali, come ben sa chi ci segue da tempo, sono sempre al centro dei nostri progetti.”

Alla serata hanno presenziato anche l’assessore alla Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli, il quale ha ricevuto da Cancro Primo Aiuto un riconoscimento per la vicinanza all’associazione, il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Lecco, Mauro Lovisari, il primario, Fabrizio Fantini e l’intero staff del reparto di dermatologia dello stesso ospedale.