CALOLZIOCORTE – Formare tecnici preparati sui nuovi prodotti e sulle nuove soluzioni in campo edilizio è da sempre uno degli obiettivi primari dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio (ex geometri) dell’Istituto Rota di Calolziocorte.
È con questo proposito che, per iniziativa dei docenti Silvio Romano e Maurizio Citterio, gli studenti della 2°E e 3°E CAT, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, si sono recati lo scorso 17 marzo in visita alla cementeria di Calusco d’Adda, uno degli impianti più avanzati del sistema produttivo di Italcementi.
Dopo un’introduzione sul sistema di gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro e sui dispositivi di protezione individuali e collettivi, i ragazzi hanno visitato la vicina cava di Monte Giglio.
Successivamente gli studenti hanno avuto modo di vedere i vari comparti dello stabilimento, tra cui la sala comando, i nastri trasportatori delle materie prime e il forno di cottura.
Sono saliti sulla torre principale dell’impianto, alta 108 metri, da cui si è potuto godere, grazie alle condizioni climatiche favorevoli, di uno splendido panorama su tutta la zona del parco Adda nord.
La giornata si è conclusa con la visita dei laboratori dove si sono effettuate le prove chimiche e fisico-meccaniche sui provini di materiale precedentemente confezionati.
“Il nostro indirizzo CAT – racconta il prof. Silvio Romano – è costantemente impegnato, da anni, per una forte interazione scuola-impresa con iniziative che riguardano le attività di stage, alternanza scuola-lavoro, didattica laboratoriale, visite tecniche, lezioni di esperti aziendali a scuola”.
“In questo modo cerchiamo di rispondere alla domanda delle imprese che chiedono sempre più tecnici preparati sulle novità nel settore edilizio – continua il professore – In tal senso è indirizzata l’esperienza fatta dai nostri ragazzi presso lo stabilimento di Calusco d’Adda, dove si sono potuti “toccare con mano” i vari prodotti che Italcementi mette a disposizione del mondo dell’architettura, dal cemento trasparente a quello biodinamico, passando per i calcestruzzi drenanti che rispettano il ciclo naturale dell’acqua fino ai prodotti per il design, il tutto all’insegna della sicurezza, della durabilità e della sostenibilità”.