Infanzia. A Calolzio bimbi al mercato per spiegare i loro diritti

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I bambini di 3° e 4° elementare della scuola di Rossino
I bambini di 3° e 4° elementare della scuola di Rossino
I bambini di 3° e 4° elementare della scuola di Rossino

 

CALOLZIO – Hanno portato una ventata d’allegria e di colore al consueto mercato del Lavello, stiamo parlando dei bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie del calolziese, che nella mattinata di martedì 24 novembre, in occasione della giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, hanno allestito il proprio stand a fianco dei commercianti.

 

diritti dei bambini_ calolzio (1)

 

L’iniziativa, lanciata dall’amministrazione comunale di Calolzio, è stata accolta da diciassette scuole, che hanno esposto cartelloni, distribuito volantini, regalato lavoretti e disegni riassuntivi delle lezioni svolte in classe nei giorni scorsi. Lo scopo era far conoscere ai ragazzi la Carta dei diritti, nello specifico gli articoli 24 e 27, in vigore dal 1989 e, attraverso loro,  divulgarla ai tanti calolziesi che affollano il mercato. L’obbiettivo è stato sicuramente raggiunto, visto l’entusiasmo dei piccoli protagonisti, che, fieri, hanno risposto alle domande dei passanti esponendo ciò che hanno imparato fra i banchi.

 

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“In classe abbiamo fatto una discussione in gruppo presentando le varie organizzazioni che si prendono cura dei bambini – dice Michela Valente insegnante presso la scuola elementare di Rossino di cui hanno partecipato le classi 3° e 4°–  Noi maestre siamo molto soddisfatte, perché abbiamo percepito dagli alunni l’assimilazione di diritti e doveri, infatti sono stati in grado di spiegare gli articoli e che cos’è l’ONU… ”

 

Il cartellone della donna enigmatica
Il cartellone della donna enigmatica

 

Una bellissima iniziativa che ha posto al centro e reso consapevoli dei propri diritti i molti bambini che, come spesso accade, hanno saputo spiegare agli adulti temi importanti con la semplicità che li contraddistingue.