Le iniziative della sezione caloziese in occasione della Giornata mondiale per la donazione di sangue
19 i punti vendita coinvolti
CALOLZIOCORTE – Seimila sacchetti per il pane personalizzati dall’Avis sono entrati nelle case dei caloziesi, distribuiti dai negozi di generi alimentari, panifici, fruttivendoli e cooperative sociali dislocati nei comuni di Calolziocorte, Erve, Carenno, Monte Marenzo e Torre de’ Busi. E’ l’iniziativa della sezione territoriale dell’associazione, in occasione della Giornata mondiale della donazione di sangue che ricorre il 14 giugno.
“Con questa iniziativa l’Avis di Calolziocorte ha la possibilità di entrare nelle case dei cittadini, dei suoi donatori, collaboratori, simpatizzanti, con l’alimento quotidiano: il pane – spiega la presidente della sezione, Roberta Galli -. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini alla donazione del sangue, all’atto gratuito e altruistico di amore verso il prossimo meno fortunato”.
L’iniziativa è nata nel 2018 e inizialmente coinvolgeva i comuni di Calolziocorte e Erve, dallo scorso anno, in occasione del 55esimo anniversario dalla nascita dell’Associazione, la distribuzione dei sacchetti si è estesa anche ai comuni di Carenno, Monte Marenzo e alla frazione di Favirano di Torre de’ Busi, dove vivono alcuni dei donatori. Con l’estensione del territorio anche il quantitativo di sacchetti è raddoppiato, si è passati da 8.000 sacchetti, corrispondenti a 100 kg di carta, a 16.000 sacchetti che corrispondono a 200 kg di carta.
“I punti vendita coinvolti e che hanno aderito positivamente al nostro invito sono stati complessivamente 19 – continua Galli – 2 cooperative sociali: L’altra via e Il grigio, 2 fruttivendoli, 3 panifici e 12 negozi di generi alimentari. L’Avis di Calolziocorte ha donato anche lo striscione per l’inaugurazione del nuovo campo da calcio in sintetico in paese. A tutti i ragazzi che partecipano ai tornei in calendario per domenica 13 giugno verrà consegnato il braccialetto Avis. Gesti di sensibilizzazione e di presenza della nostra Comunale sul territorio e tra i giovani, linfa per il futuro della nostra Associazione”.