La piccola comunità ha donato ben 1200 euro
Domenica il sindaco Antonella Invernizzi ha consegnato l’assegno
MONTE MARENZO – Come ogni anno si rinnova il legame tra la Maratona di Telethon e il Comune di Morterone, che tanti frutti concreti porta alla ricerca sulle malattie rare e genetiche. Dopo la cena benefica organizzata lo scorso 23 novembre dall’amministrazione comunale presso il ristorante Il Cacciatore, l’8 dicembre i camminatori di Telethon sono saliti a Morterone per rendere testimonianza di questa generosità.
Con la benedizione di don Giuseppe Turani, da Monte Marenzo alla volta del più piccolo comune d’Italia sono partiti (ovviamente a piedi): Enrico Redaelli, Fabrizio Losa, Ulisse Colombo, Patrizia Cornago, Simona Bonaiti, Roberto Aondi. Dalla Val Boazzo sono partiti: Alberto Losa, Daniela Angioletti, Francesco Angioletti, Ilaria Perucchini, Mariangela Corti, Mariangela Aondi, Maurizio Bolis, Francesco De Caria, Samuele De Caria, Mauro Tagliaferri, Roberto Colombo, Sonia Angioletti. Sempre dalla Val Boazzo, ma in bicicletta, papà Enrico e il figlio Mattia Donizetti.
Dopo il pranzo conviviale che ha chiuso la giornata il sindaco Antonella Invernizzi ha consegnato nelle mani di Angelo Fontana, uno dei responsabili della raccolta fondi per Telethon, un assegno di 1.200 euro. Una straordinaria prova di generosità che va oltre i risultati degli anni precedenti.
“E infine una piccola curiosità. Salire a Morterone ne è valsa la fatica – ha detto Angelo Fontana – ad ogni metro di dislivello in salita nelle casse di Telethon sono arrivati 1,12 euro. Il nostro grazie va alla comunità di Morterone e al suo sindaco Antonella, ai
camminatori di Telethon organizzati dall’impegno instancabile di Mauro, a tutti
quanti hanno partecipato”.