Con i suoi 25 anni è il più giovane pasticcere ad aver vinto un titolo italiano e due titoli mondiali
La squadra si è allenata a Lecco nel laboratorio di ArteSapori: “Li abbiamo seguiti passo passo, si sono impegnati tantissimo”
LECCO – Con i suoi 25 anni, Filippo Valsecchi è il più giovane pasticcere ad aver vinto un titolo italiano (2018) e due titoli mondiali, quello Juniores nel 2019 e quello assoluto ieri. Una soddisfazione immensa per il giovane di Erve che ha seguito le orme del padre Emanuele, maestro, accademico e titolare della pasticceria ArteSapori con sede a Lecco e Oggiono.
Il giovane pasticcere e cioccolatiere lecchese ha trionfato con la nazionale italiana alla Gelato World Cup che si è svolta al Sigep di Rimini, il famosissimo Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè. La squadra azzurra ha ottenuto una vittoria meritata dall’inizio alla fine e così, sul podio insieme a Filippo Valsecchi (pasticcere e cioccolatiere), sono saliti anche Davide Malizia (team manager), Domenico Di Clemente (ice sculptor), Rosario Nicodemo (gelato chef) e Vincenzo Donnarumma (pastry chef).
“E’ stato un vero e proprio tour de force, la gara è cominciata venerdì scorso e si è conclusa lunedì – ha raccontato la mamma di Filippo che ha seguito il figlio a Rimini -. Sono stati tutti bravissimi perché hanno vinto una competizione davvero molto complessa e articolata, dove le preparazioni da fare erano molteplici. Filippo si è distinto per la scultura di cioccolato per la quale ha ricevuto i complimenti dai giurati di tutto il mondo, sia per l’abilità tecnica che per quella artistica grazie alla grande precisione nell’aerografia”.
La Gelato World Cup è approdata alla 10^ edizione con un format rinnovato che ha visto squadre da tutto il mondo in gara per ottenere il titolo di Campione del Mondo della Gelateria 2024. Presenti i migliori professionisti della gelateria, della pasticceria e della cioccolateria e della scultura di ghiaccio che si sono sfidati sul 8 prove: vaschetta decorata; monoporzione in vetro; torta gelato; mystery box – crema; mystery box – frutta; entrée con gelato gastronomico; snack di gelato al cioccolato; pezzi artistici (scultura di ghiaccio, scultura in cioccolato, scultura in croccante) e gran buffet finale.
“E’ stata una bella vittoria di squadra, sono stati tutti davvero molto bravi. L’Italia ha ricevuto anche il premio speciale della stampa per l’Entrée con Gelato Gastronomico dove Filippo ha potuto rispolverare le sue conoscenze di cucina dando un importante contributo alla realizzazione dello snack salato che tanto è stato apprezzato”.
La squadra italiana ha vinto davanti a Corea del Sud e Ungheria. Seguono Argentina, Singapore, Taipei Cinese, Perù, Brasile, Cina, Germania e Messico. Un successo che è frutto di un gran talento ma anche di una meticolosa preparazione che ha richiesto tantissime ore di allenamento. E, proprio in questo aspetto, la famiglia di Filippo è particolarmente coinvolta perché questa squadra l’ha un po’ adottata: “Dopo alcuni allenamenti saltuari, i componenti della squadra, negli ultimi tre mesi, hanno preso casa a Mandello per potersi allenare tutti insieme nel nostro laboratorio di Lecco. Li abbiamo seguiti passo passo e li abbiamo visti lavorare tutti i giorni, anche per 15/18 ore, si sono preparati davvero tantissimo”.
Un coinvolgimento personale che ha reso questa vittoria ancora più emozionante. Quello che ha provato Filippo è tutto riassunto in una frase di mamma Sara: “L’ho visto piangere, è stata un’emozione immensa”.