Per gli alunni delle medie una full immersion di teatro rigorosamente in lingua inglese
L’attività è realizzata grazie al finanziamento del Piano per il Diritto allo Studio
VERCURAGO – E’ iniziata lunedì 18 febbraio, presso le scuole medie di Vercurago, la settimana dedicata all’approfondimento della lingua inglese.
Anche quest’anno, grazie al finanziamento comunale previsto dal Piano per il Diritto allo studio, gli alunni della quattro classi saranno coinvolti in una full immersion di teatro rigorosamente in lingua inglese: un modo creativo e alternativo di mettersi in gioco, sperimentando la comunicazione in un’altra lingua.
L’attrice che è stata selezionata dalla cooperativa Smile and Drama di Modena (cooperativa che ha ideato questa formula che unisce teatro e inglese) allo scopo di guidare i ragazzi è Camilia O’Grady.
Una ragazza nata e cresciuta a Londra dove ha frequentato una Drama School; Camilia è alla sua prima esperienza in Italia e, dopo la settimana a Vercurago, continuerà il suo lavoro in altre 6 scuole italiane.
Durante questa settimana è ospitata presso la famiglia di un alunno e accompagnata nella scoperta del nostro territorio da professori e genitori, che si stanno alternando per accoglierla nel migliore dei modi.
I ragazzi, da lunedì a venerdì, durante tutte le ore di lezione, saranno coinvolti a turno in attività di drammatizzazione, di mimo ed espressività corporea, di uso finalizzato di gesti, voce e corpo e di lettura di semplici testi in lingua al fine di mettere in scena un vero e proprio spettacolo che sarà rappresentato sabato 23 febbraio presso il Centro Polifunzionale di Vercurago alla presenza di tutti i genitori.
Lo spettacolo, “The Pirates of the Caribbean”, che già dal titolo evoca atmosfere di avventura e di scoperta, lascerà agli spettatori uno spunto di riflessione: ogni tesoro acquista un valore diverso se condiviso con gli amici.
L’attività è resa possibile dall’attiva partecipazione del corpo docenti, interamente coinvolto nell’organizzazione della settimana “alternativa”, guidato e coordinato dall’entusiasmo della professoressa di lingua inglese Sonia Valsecchi.