Galbiate, la scuola primaria “A. Stoppani” contro lo spreco alimentare

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Scuola elementare A.Stoppani Galbiate

Studenti e studentesse delle elementari hanno realizzato locandine, video e statue contro lo spreco alimentare

“Un bellissimo lavoro per contrastare lo spreco”

GALBIATE – La scuola primaria “A. Stoppani” di Galbiate ha raccolto la lezione che da anni il Distretto Culturale del Barro promuove contro lo spreco alimentare, per ricordare che anche i gesti quotidiani di ognuno di noi possono abbattere questa patologia sociale.

I bambini e le bambine delle dieci classi dell’Istituto hanno approfondito il tema partendo dall’ascolto delle loro pre-conoscenze e da indagini su quanto spreco alimentare avviene nelle famiglie e sono arrivati alla produzione di diverse tipologie di materiali che verranno usati nella campagna informativa.

Le classi prime e seconde hanno ideato quattro volantini da distribuire a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, nonché quattro diverse locandine da affiggere nei negozi del Comune. Gli slogan inventati dai bambini sono: “Meno spreco più eco”, “Cibo sprecato, denaro buttato?”, “Metà cibo buttato e il pianeta verrà salvato” e “Non alimentare lo spreco”. Le classi prime hanno inoltre preparato delle grandi sagome di verdure che saranno regalate alle mensa della scuola materna, come monito a non sprecare cibo.

Le classi terze hanno ideato un Flashmob per la giornata del 19 maggio al Mercato di Galbiate che, con una canzone, dice “No allo spreco“. Diverse installazioni che verranno messe in maniera permanente nelle aiuole nei pressi delle scuole sono invece state ideate dalle classi quarte. Le opere rappresentano dodici grandi fiori di ferro, ricoperti con tessere di ceramica a mosaico che lanciano lo slogan “Boccia lo spreco, Sboccia il pianeta”.

Le classi quinte, dopo un lavoro di progettazione con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, hanno prodotto tre spot, sempre sul tema, da diffondere via social. Questi gli slogan: “Cibo avanzato, non va buttato!“, “La terra chiede aiuto, ne va del nostro futuro“, “Il cibo è una ricchezza, proteggilo come una fortezza“.

Si è arrivati anche alla preparazione di un videogioco dal nome “Avanzi, se non avanzi” che verrà pubblicato in web e nelle vie del Comune sarà affisso un grande manifesto dallo slogan: “Wanted – Bandito lo spreco“.

Patrizia Cattaneo, rappresentante del Distretto Culturale del Barro commenta: “Un bellissimo lavoro che ha visto l’impegno di circa 250 tra bambine e bambini delle varie classi, per arrivare alla consapevolezza di quanto sia importante contrastare lo spreco alimentare, anche con piccoli gesti nelle mense scolastiche e nelle nostre case”.

Nella settimana dal 19 al 23 maggio, tutto il materiale verrà distribuito sul territorio, in forma cartacea e attraverso i canali web del Comune e della scuola,  con l’invito “PASSAPAROLA!” sperando che la freschezza e l’originalità dei piccoli possa convincere anche gli adulti della necessità, sempre più urgente, di abbattere gli sprechi alimentari, una patologia sociale che nuoce alle persone e all’ambiente.